Fra qualche anno (10 o 15) si parlerà di un pilota forte ma molto scorretto sostenuto da leccaculi di giornalisti e si dirà che se avesse avuto un carattere diverso avrebbe vinto anche un mondiale delle 500 o delle motogp.

Ecco io credo che i fatti descritti e visti dai giornalisti devono essere proiettati nel futuro e non giustificare l'assurdo, come incolpare addirittura Vale per la caduta di Max pur di scagionarlo.

Il signor Scalera non è pagato per sostenere Biaggi ma per descrivere il momento, la gara, l'emozione, l'odore dei gas di scarico delle moto, o delle gomme bruciate, in poche parole lo sport e l'agonismo.

Purtroppo quando leggo i giornali gli articoli che non corrispondono a quello che ho visto in tele o in pista me ne rammarico parecchio.

Ma mi basta pensare che comunque i più forti vincono o cumunque non hanno bisogno di lui o di loro.

E che non tutti siamo dei polli, o delle pecore.