Older ha scritto:
Un saluto ad un grande meteorologo ....
"Può il battito d'ali di una farfalla in Brasile, generare un tornado in Texas?". NEW YORK - Con questa provocazione Edward Lorenz, lo scienziato del Massachusetts Institute of Technology (Mit) morto mercoledì nella sua casa di Cambridge in Massachusetts, tenne a battesimo la sua teoria del caos. Lorenz aveva 90 anni e aveva vinto numerosi riconoscimenti tra cui il premio Kyoto per le scienze applicate. Non il Nobel perché non esiste un Nobel per la sua disciplina, la meteorologia. L"effetto farfallà venne illustrato da Lorenz alla Conferenza annuale della American Association for the Advancement of Science: il meteorologo del Mit ipotizzava che il battito delle ali di una farfalla in Brasile, a seguito di una catena di eventi, potesse provocare una tromba d'aria nel Texas. "Fu una rivoluzione pari a quella di Isaac Newton nel modo con cui l'uomo vede la natura", si legge nella motivazione del premio Kyoto. Non l'unica conquista scientifica di Lorenz, sulle cui tecniche si basano le previsioni dei meteorologi di oggi. L'effetto farfalla saltò agli occhi di Lorenz nel corso di un programma di simulazione del clima. Una delle simulazioni climatiche si basava su dodici variabili, incluse relazioni non lineari.
Lorenz scoprì che, ripetendo la stessa simulazione con valori minimamente diversi (una serie di dati veniva prima arrotondata a sei cifre decimali, e successivamente a tre), l'evoluzione del 'clima' elaborata dal computer si discostava notevolmente dai risultati precedenti: dal battito delle ali della farfalla brasiliana, per l'appunto, al tornado in Texas.www.ansa.itCita:
Il 4 giugno 1996 viene lanciato per la prima volta il vettore Ariane 5, punta di diamante del programma spaziale europeo. Dopo 39 secondi di volo interviene il sistema di autodistruzione, trasformando l'Ariane 5 e il suo carico pagante (quattro satelliti scientifici non assicurati, per un valore di 500 milioni di dollari) in quello che è stato definito "il più costoso fuoco d'artificio della storia".
Non ci sono vittime, dato che il missile non ha equipaggio e i frammenti dell'esplosione cadono in una zona disabitata della Guiana francese, ma i danni economici sono ingentissimi (1 miliardo di euro). Il disastro avviene perché un programma del sistema di navigazione tenta di mettere un numero a 64 bit in uno spazio a 16 bit.
Il sistema, progettato per l'Ariane 4 e riciclato perché dimostratosi affidabile, tenta infatti di convertire la velocità laterale del missile dal formato a 64 bit al formato a 16 bit. Tuttavia l'Ariane 5 vola molto più velocemente dell'Ariane 4, per cui il valore della velocità laterale è più elevato di quanto possa essere gestito dalla routine di conversione, che (a differenza di molte altre routine di conversione a bordo) è priva dei normali controlli che evitano problemi di gestione.
Risultato: overflow, spegnimento del sistema di guida, e trasferimento del controllo al secondo sistema di guida, che però essendo progettato allo stesso modo è già andato in tilt nella medesima maniera pochi millisecondi prima. Privo di guida, il vettore si autodistrugge.
...l'episodio del mio quote non è del tutto attinente, ma vuole essere di lustro come quando un valore non è ben esplicitato succede casino.
Abbiamo solo uno strumento adeguato per tentare di calcolare come si comporta un fluido e sono le equazioni di Navier-Stokes, le quali essendo molto "potenti" sono anche molto delicate.
Non sono analitiche e vanno risolte per via numerica...e bastano "valori minimamente diversi" (come dice l'articolo) per avere risultati completamente opposti...questo per chiarire che non dovete aver paura di scoreggiare in bagno non provocherete nessun tifone in India!
