Rossi in F1 ma con la Red Bull
19 05 2006
Valentino Rossi è vicinissimo al passaggio in F1. Ma non alla Ferrari - come si è sempre pensato - ma alla Red Bull, team minore austriaco motorizzato Ferrari.
Rossi, che sta vivendo una stagione tormentata in MotoGP, non avrebbe trovato posto in Ferrari perché Michael Schumacher avrebbe deciso di restare a Maranello e sarebbe stato ingaggiato il finlandese Kimi Raikkonen. I rumours del paddock di F1 parlano proprio di una vicinanza tra Rossi e il team austriaco che, lo ricordiamo, ha motori e tecnici Ferrari.
Niente posto per lui alla Rossa, quindi, ma in quello che è considerato il team "b" della Scuderia di Maranello, la Red Bull del magnate austriaco delle bibite analcoliche, Dietrich Mateschitz. Lo sponsor-proprietario offrirebbe a Rossi pure un cospicuo ingaggio come investimento pubblicitario sul personaggio.
Rossi, invero, aveva ricevuto una promessa d'ingaggio dalla Ferrari stessa. Ross Brawn, direttore tecnico Ferrari: "Ci piacerebbe avere Rossi con noi perché l'accoppiata Rossi-Ferrari è davvero affascinante" ma gli aveva anche consigliato . "Valentino in Formula Uno? Beh, ci vuole esperienza e per farla ci sono tanti modi e competizioni diverse: ad esempio c'è la GP2...".
Rossi ha svolto alcuni test con la Ferrari dimostrando capacità e talento ma anche ineseperienza e talvolta scarsa destrezza in curva. L'eventualità di un passaggio in Red Bull dal 2007 ha senso: meno pressione, tempo per imparare, un team giovane e in crescita, molti soldi, uno sponsor che può sfruttare adeguatamente l'immagine di Rossi.
Per capire se queste voci siano vere o meno basta aspettare qualche giorno: il 4 giugno prossimo, infatti, Rossi rivelerà il suo futuro per l'anno prossimo.
Nel frattempo la Red Bull si sta attrezzando per un'annata, la prossima, importante: la monoposto 2007 sarà disegnata dal genio della F1, Adrian Newey, beneficerà del V8 Ferrari, e vedrà il vecchio David Coulthard liberare un posto.