altrimenti ci leggiamo quelle di masetti...
Rossi: 10 - Incassa il regalo di Gibernau, ma fino a quel punto fa vedere due cose: quando la moto non va il venerdì si può sistemare per la domenica e che nessuna gara è mai persa. Se fai così vinci. Come Hailwood.
Gibernau: 7 - Gran bella gara la sua, guastata da un errore all'ultimo giro che spiana la strada a Rossi. Sente, eccome, la pressione di Vale, però è di nuovo il rivale per eccellenza. Tenere dietro Rossi non è facile, all'ultimo giro quasi impossibile.
Hayden: 7 - Gara di fascia alta, da pilota che si sente al top; dopo avere vinto in casa è facile che si ripeta fuori. Oggi è uno dei ragazzi del podio.
Biaggi: 6,5 - Niente male, ma nell'ordine, prende paga dal compagno di squadra e si lamenta della Honda. Gli antibiaggisti insorgono, ma per me l'unico errore che fa è quello di pensare che per la Honda ci sia solo lui e che sia possibile la moto perfetta. Del resto è un perfezionista...
Barros: 6 - Buona gara, senza grip e con qualche rischio per tentare di tenere dietro Biaggi. Alex è uno che ci mette sempre il cuore. Bravo.
Nakano: 6,5 - Bravissimo con la Kawasaki, ad un certo punto sembra sul punto di agganciare i primi. Non ha paura di nulla e si vede.
Edwards: 5,5 - Rossi riesce a cambiare faccia alla moto e Colin no. Questo vi faccia pensare sulle doti del primo e sul fatto che qualche volta la Yamaha vada guidata "sopra i problemi".
Capirossi: 6 - Bravo nel girare forte nei primi giri, con la gioia di un giro veloce. Poi cala la gomma e la notte.
Rolfo: 6 - Non è esagerazione dire che la sua gomma posteriore pattina in sesta sul dritto. Lui c'è ma meriterebbe un altro pacchetto moto-gomme.
Battaini: 6 - Un punto e 38 e mezzo di febbre. Arriva in fondo stremato e doppiato, ma in fin dei conti è in classifica.
Melandri: 6- - Non fa molto perché dice di trovarsi senza grip alla ripartenza. Si accontenta dei punti e, forse, fa bene...
Honda: 7 - Due moto sul podio, ma non si vince. Hayden è oramai la primaguida, Biaggi boh, Gibernau forse ha capito che sparlare della sua squadra non paga. Resto della mia idea, la 211 è un gran ferro.
Yamaha: 6 - Se avessero riconfermato Rossi sarebbero da 10, oggi la M1 non era magica come altre volte. Valentino però è sempre lui.
Ducati: 5 - Checa quando va forte è sempre a rischio di caduta, il matrimonio impossibile con la Bridgestone continua a far danni. Il 2005 è fatto di poche soddisfazioni.
Kawasaki: 6 - Jacque abbatte Hofmann, però c'è Nakano e le uniche Bridgestone che funzionano. Dicono che siano fatte su misura per la Kawasaki e che sulla Ducati non funzionino. Forse perché la verdona ha meno cavalli.
Pedrosa: 10 - Mostruoso, dà l'impressione di aver sempre un po' di manetta di riserva. Nemmeno Lorenzo riesce ad abbatterlo.
De Angelis: 9 - L'eterno secondo ci prova a vincere, ma il marziano Pedrosa non è in sintonia con il suo pensiero.
Dovizioso: 7 - In una giornata che poteva essere nera, su una pista che non digerisce, fa un bel piazzamento. Ragazzo con la testa sulle spalle...
West: 7 - Lui e la KTM sono la coppia emergente della 250.
Kallio: 9 - Si cambia gara e un'altra KTM vince, la sua.
Simoncelli: 8 - Sfortunato perché nella volata finale (abortita per l'interruzione di gara causata dalla caduta di Poggiali) era forse quello che poteva piazzare la zampata giusta. Va sul podio e annuncia vacanze sul Baltico alla caccia di bionde. Scuola romagnola.
Pasini: 5 - Nel team lo chiamano "farina", come doppio zero, dopo le due ultime gare...
Luthi: 9 - Torna in testa al mondiale e c'è sempre. Non è li per caso.
Poggiali: 7 - Causa con la sua caduta il blocco della gara, ma stava rimontando dai bassifondi della classifica fino al gruppo inseguitore. Pilota ritrovato. Sapete come è caduto? E' uscito di pista in un curvone, il più brutto, perché è entrato velocissimo nella scia di un altro pilota.
Pesek: 7 - Le Derbi Gilera vanno meglio e lui è con il gruppo che conta. Interessante, da seguire.
Pubblico tedesco: 10 - Sono arrivati in 216.457 nel weekend, in più di 95.000 per la gara. Un esercito di appassionati. Chi dice che sono belle le gare a porte chiuse come in Qatar, cambi lavoro.
|