dalla gazza
Yamaha batte Tokyo anche sul mercato
Scenari incerti in vista del 2006
Intanto Sete si allontana da Gresini: il suo futuro in Ducati?
BRNO Prima della trasferta in Giappone, dove il 18 settembre Rossi si giocherà un match-point iridato, il Motomondiale muove lo scacchiere piloti per il campionato 2006. Le eterne rivali Yamaha e Honda si preparano ad una nuova sfida. La Casa del diapason è riuscita a trattenere Valentino Rossi, che cercherà di dare ancora scacco alla Honda.
Il rinnovo del contratto è stato firmato un mese fa, prima della due giorni di test con la Ferrari a Fiorano. Ma proprio quei collaudi hanno allarmato i vertici dello sponsor tabaccaio Gauloises, che colora la Yamaha di Vale nella MotoGP. Perché il Cavallino è sponsorizzato dalla concorrente Marlboro che, con il probabile intensificarsi dei test Formula 1 di Vale (a Maranello starebbero già allestendo una apposita squadra per seguire le prove del campione), nel 2006 sfrutterebbe l'immagine dell'iridato a spese della Gauloises.
Valentino ha trovato una sua soluzione, visto che Alice sarebbe pronta ad offrire una valanga di euro per colorare moto e tuta del fenomeno in MotoGP (però sulla Ferrari c'è la rivale Vodafone...).
Ma Gauloises potrebbe addirittura decidere di lasciare la MotoGP o, in alternativa, confermarsi sponsor del team ufficiale Yamaha che, accanto a Colin Edwards, schiererebbe il francese Randy De Puniet per accontentare lo sponsor transalpino. Vedremo.
I problemi Yamaha, in vista del 2006, non riguardano però solo Vale e la F.1. Hervé Poncharal è stato abbandonato dallo sponsor tabaccaio Fortuna che dovrebbe andare alla Honda del team di Fausto Gresini, passaggio che porterebbe lo spagnolo Toni Elias nella squadra di Marco Melandri riducendo da 4 a 3 le M1 presenti nel Motomondiale.
Questa mossa spiazzerebbe, però, Sete Gibernau. Il tabaccaio franco-spagnolo, non vedrebbe di buon occhio Sete, che ha un'immagine troppo legata alla uscente Telefonica. Non è solo per questo che Gibernau si starebbe guardando intorno. La prossima settimana il suo manager sarà a Bologna per continuare le trattative con la Ducati, a cui avrebbe chiesto 4 milioni di euro. Stessa cifra chiesta alla Honda, che vorrebbe averlo come guida tecnica, ma non è disposta a spendere tanto.
La novità 2006 più importante per la casa di Tokyo è Daniel Pedrosa, re della 250, che affiancherà Nicky Hayden all'HRC. La Honda punta sullo spagnolo per spezzare l'egemonia di Rossi e nel 2006 dovrebbe schierare 3 moto nuove affidandole, come quest'anno, ai due del team interno e ad un terzo pilota di una squadra clienti. Come Gresini, nel 2006 resterà «cliente» di Tokyo anche Sito Pons, che potrebbe confermare Barros, mentre è certa la bocciatura di Troy Bayliss. Questo apre la caccia ad una RCV contesa da Max Biaggi, spinto in questa direzione dalla Camel, e Loris Capirossi se non restasse alla Ducati. Lo squadrone di Tokyo è completato dal giapponese Makoto Tamada, che continuerà con la squadra di Luca Montiron, tornando forse alle Bridgestone.
g.spe.