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Arrivato al 'Motor Show' di Bologna per alcuni impegni promozionali con la Honda il ravennate del team di Fausto Gresini si è confessato ai microfoni dei numerosi giornalisti presenti. Ha parlato della stagione appena conclusa, dei recenti test a Sepang e di cosa gli riserverà il futuro.
Marco Melandri non ha avuto nemmeno il tempo di riabituarsi al fuso orario italiano che una folla di tifosi e giornalisti lo ha assalito a Bologna in occasione del 'Motor Show' dove il ravennate si è recato per partecipare ad alcuni eventi promozionali della Honda.
Reduce dai recenti test svoltisi in Malesia, il pilota si è confessato: non solo ha fatto un bilancio della stagione appena conclusa che lo ha visto contendere il titolo iridato della MotoGP a Valentino Rossi, ma ha anche parlato delle prove di Sepang e di ciò che si aspetta per il 2006.
"Il mio 2005? L'anno più felice della mia vita, a differenza del 2004 che è stato invece terribile. Ho persino corso il rischio di rimanere a piedi. Quest'anno ho trovato una squadra che è come una famiglia per me e abbiamo terminato con due vittorie davvero incredibili. Da sportivo è stato l'anno che mi ha dato più soddisfazioni "
"Le prove sono andate bene, la moto in pratica è la stessa dello scorso anno, cambiano solo i colori dello sponsor. Abbiamo provato alcune gomme nuove portate dalla Michelin, ora sono in attesa della moto nuova che proverò da gennaio. Ho lavorato molto per la Michelin e abbiamo avuto la prova che anche la mia squadra a fine stagione ha fatto un grande lavoro. In questi giorni abbiamo fatto grandi progressi".
"Ora non mi resta che aspettare che Hayden deliberi il nuovo materiale. Dovremmo iniziare la stagione con un telaio nuovo e il motore già usato dagli ufficiali a fine stagione".
Non poteva mancare una domanda su Max Biaggi che rischia di non prendere parte al prossimo Motomondiale. "Difficile giudicare: la situazione è critica ma c'è da dire che quando le cose andavano bene lui non si è comportato benissimo. Ora paga questi suoi errori, comunque spero che sia ancora presente nel campionato del mondo. Anche se l'uomo da battere sarà Valentino Rossi".
Eurosport - Francesca Ciclitira