Aspettate, aspettate, un'altra....da GPOne.com
Biaggi con la Ducati in SBK, parte seconda
Dove c’è Biaggi le situazioni non possono essere mai semplici. Questa mattina, dunque, è arrivata la doccia fredda da parte del team GSE il cui proprietario, Darrel Healey, che incidentalmente è anche il manager di Troy Bayliss, non se la sente di mettere il suo pupillo contro il romano, seppure in squadre diverse. Quanto della sua decisione dipenda da un effettivo conflitto di interessi, quanto da eventuali pressioni da parte di Bayliss è difficile dirlo. In ogni caso si tratterebbe di pressioni legittime.
Ciò non vuol dire, però, che il matrimonio – fra Ducati e Biaggi – non sì abbia da fare. Al contrario la casa di Borgo Panigale ha confermato che terrà aperta l’opzione per due 1198 R per il Corsaro aperta ancora per un po’, in attesa che una squadra si decida a farsi avanti.
Fra i possibili pretendenti c’è il team Sterilgarda di Borciani che gareggia già con Rubens Xaus ed ha dato prova di affidabilità, portando l’urruento pilota spagnolo a podio.
Il tempo però, ovviamente, è tiranno e la FGSport, che disperatamente vuole mantenere Max all’interno del campionato che è stato capace di infiammare alla sua prima apparizione sta lavorando a tutto vapore affinché ciò avvenga.
Sembra, in proposito, che i telefoni fra Roma e Bologna siano bollenti, perché c’è il desiderio che Max Biaggi sia alla guida di una Ducati nel mondiale Superbike 2008.
E Max che dice?
Niente, per il momento si allena. Del resto a queste situazioni è ormai abituato...
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