in effetti, le stagioni motoristiche pensate primavera-autunno avevano senso solo finchè il 90% delle gare si svolgeva in Europa.
Ora, con la crescita di tanti paesi dell'emisfero australe si potrebbe tranquillamente avere una stagione di 10-11 mesi.
Il monogomma non è il male di per sé.
In Formula 1 il monogomma è stato determinate per ridare vivacità alla formula.
La differenza è che il monogomma della F1 è gestito dalla federazione con il gommista che fa le gomme come gli vengono richieste mentre in motogp fa le gomme che preferisce, tanto che per cambiare qualche cosa in termini di sfruttabilità si è dovuto aspettare che tutti i piloti assaggiassero l'asfalto causa gomma non in temperatura.
Sarà un caso che Bridgestone, che ci teneva tanto a far sapere che avrebbe potuto fare gomme che andavano immediatamente in temperatura e non in circa 2 giri ma non poteva per volere della FIA (che voleva incrementare le possibilità di sorpasso nei giri immediatamente successivi a un pit stop), ha perso la commessa.
Quello che non capisco è perchè invece in motogp dove avevano mano libera facessero gomme che per andare in temperatura dovevano essere maltrattate.
Forse perchè volevano fare gomme a basso costo che non perdessero di prestazione durante la gara?
Ma allora la colpa di chi è? Del gommista che tira l'acqua al proprio mulino o del committente che non sa cosa chiedere al fornitore?
Sarebbe molto bello riuscire a permettere la competizione tra gommisti imponendo misure restrittive che limitino le prestazioni, ma trattandosi di componenti chimicamente complesse e la cui rottura comporta enormi problemi di sicurezza è molto difficile operare in questo senso.
La competizione libera è romanticamente ideale, ma l'incremento di prestazioni derivante dalla competizione tra gommisti è troppo alto e costringerebbe a limitare le velocità castrando le moto e io preferisco moto più motanti e gomme meno gommanti che supergomme che consentano a dei cinquantini di girare più veloce di un millone inizio secolo.
P.S: adoro dire "inizio secolo" riferendomi a una decina di anni fa.