Rispetto agli altri 3 da te citati è il più razionale e meno istintivo, forse è per questo che accoglie meno consensi (la tua descrizione gli calza a pennello, bravissimo ragazzo ed un ottimo pilota. Ciò nonostante non mi scalda l'animo motoristico). Purtroppo per lui è incline a sbagliare un po' troppo di frequente, quasi giocando da solo a guadagnare o perdere punti mondiali.
Non credo interverranno dall'alto, a giudicare da come hanno sempre gestito il mercato piloti credo che in Ducati interessi che vinca la loro moto, e su questo credo possano restare abbastanza tranquilli

,il pilota viene dopo.
Vedremo l'anno prossimo cosa combinerà M. Marquez su Ducati, è notizia di oggi che lui e Honda si separeranno a fine stagione.
Resta comunque un mondiale triste, sempre più monomarca.
