Sul week end in Qatar, aldila di tutto finchè prende paga da tutti gli altri Ducatisti ed ha le CRT dietro al culo c'è poco da difendere Rossi e di cui ravvedersi.
A Jerez oggi è tornato a fare quel che deve fare, dare la paga a tutti gli altri Ducatisti, vedremo se riuscirà anche con l'asciutto, il secondo posto è scontato sia frutto della pioggia e mostra che è cambiato il tipo di telaio ma in fondo le caratteristiche della moto sono sempre quelle, ecco xchè Rossi aveva ragionissima ad incazzarsi, forse in Ducati sono troppo restii a cambiare la loro filosofia di far moto e pur con un telaio perimetrale si interstardiscono troppo sulle loro filosofie (non sono un esperto ma probabilmente di distribuzione pesi, posizioni ecc.)

Bene il secondo posto di Rossi ma è davvero un mistero questa moto, non credo che in ducati siano ancorati a filosofie (quali?) se non per il motore a V, più per ragione tecniche che filosofiche perché come ha detto oggi Guareschi per rifare un motore e metterlo in pista serve un anno e mezzo, loro da quanto ho capito non hanno minimamente preso in considerazione questa eventualità quindi se tanto mi dà tanto terranno il motore così come è almeno per i prossimi due anni.
Quindi o questo motore è la causa di tutti i mali (lo credete possibile??? ) oppure non so cosa altro potrebbe essere. Non credo che rispetto alla vecchia moto non siano cambiate le quote ciclistiche perché se così fosse vorrebbe dire che hanno fatto un lavoro quasi inutile, che senso ha stravolgere tutto per non cambiare niente o poco più?

Io sinceramente non capisco e poco importa, la cosa seria è che non lo capiscono neanche loro

“Non lo capiamo – ammette – e secondo me fa parte del problema generale di cui soffriamo. Quello che ci rallenta sull’asciutto ci aiuta sul bagnato, ma cosa sia non lo sappiamo. E’ il fattore mancante che stiamo cercando”.

Qualcuno tempo fa mi diceva che comunque una moto ha due ruote, un telaio ed un motore...qui c'è un fattore X

...e poi scusate, domando a chi ha maggiore esperienza di me, ma se un motore tanto brusco dà fastidio sull'asciutto, col bagnato non dovrebbe amplificarsi il fastidio?
Ok che c'è l'elettronica che "smorza" un pò il carattere, ma anche motori meno aggressivi tipo Yamaha e Honda ce l'hanno quindi in teoria i valori in campo dovrebbero rimanere immutati.
Sbaglio?

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piuttosto... se questo 'peccato originale' della ducati fa si che la moto si comporti ottimamente sul bagnato... qualcuno si spiega le prestazioni delle due gp12 private?

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GinoScola

Pure Preziosi se l'è chiesto cosa farebbe Stoner con questa moto, se riusciva a stare al vertice con la vecchia figuriamoci con l'attuale Ducati, non prendiamoci in giro, lui sa come ricavare il massimo dai progetti di Panigale, anche se con fatica.
Il motore violento in effetti potrebbe mettere in crisi la ciclistica, si è visto infatti che alleggerendo troppo il telaio, fletteva sull'anteriore in maniera non prevista, il posteriore che scarica a terra troppa potenza manda in crisi l'avantreno, infatti la moto migliora con gomma usurata. Perciò addolcendo il motore l'avantreno dovrebbe reggere meglio. Ma mi sa tanto di una toppa. Non che un motore più guidabile sia cosa sgradita ma un telaio che gestisca meglio la potenza del desmosedici è una cosa da sviluppare di paripasso, sul bagnato essendo tutte le moto castrate sul lato potenza le cose sembrano riequilibrarsi, forse anche la gomma da bagnato supermorbida si adatta meglio...chissà.
Per chi grida alla resurrezione di Vale direi di aspettare, questa è una anomalia derivata dalle condizioni climatiche, non che mi dispiaccia se fa bene, ma attenderei tutto il weekend per vedere se il trend sta cambiando o questa è una semplice anomalia.

secondo me, per quanto riguarda il motore, si tratta di un qualcosa di più' complicato del fatto che e' 'violento'... rendere più' gentile un motore non mi sembra difficilissimo: si potrebbe intervenire sull'albero motore, appesantendolo, sulla distribuzione e soprattutto sull'elettronica. quello che forse manca veramente e' la 'connessione' pilota-manopola-ruota posteriore.

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GinoScola

Mah ... che x un V ci vuole un anno e mezzo può essere vero ... ma se avessero cominciato quando si era iniziato a capire che uno dei punti deboli era il motore a L forse un anno e mezzo a quest'ora era gia passato ....

personalmente comincio a pensare che il vero problema del motore non sia tanto la v (anche se un v stretto aiuterebbe senzaltro) quanto - e forse per questo verro' lapidato - la distribuzione desmodromica o perlomeno quello che si porta dietro.

il motore ducati gira più' veloce rispetto a tutti gli altri e questo probabilmente grazie alla distribuzione desmodromica, ma forse alla ducati servirebbe avere la stessa potenza ma magari un migliaio di giri più' in basso e con una curva di potenza più regolare. probabilmente - anzi sicuramente un simile risultato sarebbe ottenibile anche con il desmo... ma francamente inizio a pensare che il desmo sia una complicazione inutile per le corse: le valvole pneumatiche sono più' compatte ed attualmente sono diventate una tecnologia abbastanza semplice (almeno a questi livelli)

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GinoScola