...Prima che Max cominciasse a "buscare" in 500/MotoGP, in Italia non si sapeva neanche che esistessero le mappature. Poi magicamente apparvero. Occorreva al castello mediatico del nostro una ragione quasi sovrannaturale della sconfitta al fine di giustificare il più possibile. Parallelamente (o quasi) apparvero sulla terra la moto nasa e gli omini da XFiles con valigette targate HRC.
Questo clima di veleni nel paddock italiano, è il substrato mediatico di cui Mak parla e di cui forse è rimasto vittima. (esempio: sai che ho saputo da uno fidato che...)
Vatti a vedere se nella stampa estera si parla di tali cose nei termini usati da quella Italiana.
E' una caratteristica tutta nostra, creata dai nostri giornalisti specializzati (in cosa?) che, in passato, risollevati ed esistenti quale espressione delle gesta in duemmezzo del nostro, essendo di parte (romana, ma i romani non me ne vogliano, di eufemismo trattasi) mal si adattano al cambio (indolore) di bandiera nel commentar le gesta del più forte che non sia il loro Max.
A loro e ai tifosi più accaniti voglio rivolgermi: E' ora di finirla. Max non perde a causa di complotti o di altre dietrologie.
E spero così di aver esaurito definitivamente la discussione. Non me ne vogliano i tifosi di Max del forum (Cianca in primis) a cui voglio molto bene, ma questa è la verità a cui sono giunto da qualche tempo a questa parte. Purtroppo tale tesi porterà alla chiusura totale e definitiva del forum perchè elimina tutti gli attuali spunti di discussione, ma oggi mi sento così, mi piace fare chiarezza. (ed essere anche un poco "BastardInside")
anzi no.