Vorrei aggiungere modestamente una pietra tombale alla discussione:
1) Rossi è (da che seguo le corse, 1982) l'unico pilota che è riuscito a coniugare uno stile aggressivo e "oltre il limite" con la costanza di rendimento. L'unico che si avvicina è Rainey (ma poi arrivava Kevin [sempre sia lodato
] e lo sverniciava sovente) e forse Doohan;
2) Rossi è l'unico pilota in grado di guidare indifferentemente rotondo e pulito o sporco e derapante con la stessa strabiliante efficacia. (Non mi dilungo in spiegazioni, chi ha occhi per vedere sa)
3) Rossi ha una capacità e sensibilità tecnica da fare invidia anche a Doohan (uno dei migliori) e più di chiunque altro è in grado di risolvere problemi di messa a punto.
4) Rossi, a differenza di tutti i piloti che ho visto all'opera, cerca la vittoria comunque e sempre, non una sola volta nella carriera gli ho visto fare una gara rinunciataria o conservativa, neanche quando si giocava un mondiale già vinto (AUS 2004 n.d.r.).
5) Ha avuto il coraggio che nessuno ha mai avuto (che io ricordi n.d.r.), lasciare la moto migliore per una che non era nemmeno seconda nella classifica costruttori l'anno prima.
6) Ha una media di punti a gara nella 500/mgp vicina ai 20 pt. (!) e ha vinto più di metà delle gare cui ha partecipato finendo sul podio più di 8 gare su 10.
Domanda: