La differenza è in accelerazione con le marce alte e si vede soprattutto con la honda di Pedrosa che in velocità pura gli si avvicina abbastanza ma Ducati ha tutt'altra spinta.
Il motore è pieno da paura e questo aiuta tantissimo Stoner a non essere attaccabile nel misto.
Domenica mi è piaciuta talmente tanto che non mi importa neppure che non abbia vinto Vale. E' stata una gara fantastica e lo sarebbe ancora di più senza quella differenza abissale dimotore o comunque lo sarà ancora di più se avremo la fortuna di assistere ad un corpo a corpo in circuiti in cui non vi sia un rettilineo tale per cui Stoner si presenti comunque nettamente davanti alla staccata.
A quel punto godremo come dei ricci.
Sono del parere che Stoner abbia del bel pane da mangiare per essere al pari di Rossi, ma Ducati ha un forno fantastico e lui una gran fame quindi ad oggi quello in difficoltà (almeno su piste con di 800 metri e più) è proprio Vale.
Non ritengo un'offesa per Stoner dire che a moto invertite non sarebbe in testa al mondiale, prima di tutto perchè Yama e Ducati sono il frutto delle scelte dei due piloti e si comincia a vincere ben prima di montare in sella e secondo perchè altri, più quotati ed esperti di lui sulla carta, non sono stati capaci di concretizzare un presunto vantaggio di prestazione sgretolandosi quando Rossi gli mordeva la gomma posteriore.
Semplicemente è normale che in questo momento della carriera Stoner abbia bisogno delle condizioni ideali per stare davanti a Rossi, mentre a Rossi si possa chiedere di compensare eventuali deficienza con la classe e l'esperienza.
Non credo che ciò sia sminuire Stoner che sta letteralmente "guidando da Dio"... e non sono io a dirlo
Un'osservazione a difesa di Rossi (come se ne avesse bisogno).
Spesso sento prendere il solo "oggi" come misura del valore dei piloti.
Abbiamo visto tanti piloti andare benissimo in particolari situazioni.
Gibe con la RCV andava come mai è andato in carriera
Tamada con le Bridgestone sembrava un ottimo pilota, con le michelin è un mistero
Stoner con le brigestone ha una sicurezza che non ha mai avuto (ma non sottovalutiamo che alla sua età è normale migliorare di anno in anno)
Pedrosa in certe condizioni e su piste molto guidate pare un macchina perfetta (pure lui è giovane e secondo me in staccata è meglio dello scorso anno)
Biaggi in 250 era sicuramente velocissimo e costante in 500 andava a piste e giornate di grazia.
Rossi ha vinto con la 125, la 250, la 500, la 1000, la SBK (8 ore) con Aprilia, Honda e Yamaha. Con la 800 ancora non vedo nessuno più forte di lui. Se domani gli montassero le brigestone o si corresse con le 1200 posso scommettere quel che volete che lui sarebbe li a giocarsi la vittoria all'ultima curva.
Qui è la sua grandezza può perdere una gara, un mondiale o trovare qualcuno più veloce di lui in una certa situazione, ma da li a considerare altri a livello di Rossi c'e' ancora un abisso di continuità e di storia.
Alonso ha battuto Schumacher due volte negli ultimi 2 anni, ma da qui a considerarlo superiore a MS ce ne vuole. Per quel che mi riguarda Alonso al "calzolaio" può pulire gli stivali, altro che fargli le scarpe.
Cosa voglio dire con tutto ciò?
Non roviniamoci queste fantastiche gare perdendoci in supercazzole inutili.
Rossi non ha nulla da dimostrare. Oggi, che vinca o perda (se perde come ha perso ieri) è il numero 1 indiscusso.
Per la prima volta abbiamo un pretendente credibile al trono. Se sarà un fuoco di paglia come per altri che hanno ballato una stagione per poi rimettersi in coda buoni buoni lo vedremo, ma intanto godiamoci questa sfida fantastica.
Uno solo vincerà, ma per quel che ho visto in pista davanti ad entrambi (ed anche ad un altro paio) potremo solo levarci il cappello ed appluadire entusiasti