Secondo me è inutile cercare giustificazioni per la Ducati o chi per Lei. Non sempre mi succede, ma questa volta lo Zio ha ragione da vendere. Gli do ragione in tutte le salse e anmche dire che queste cose sono sempre successe, non giustifica nulla.
E' una scelta "sportiva" sbagliata. (virgolettato perchè di sportivo c'è poco in quella decisione).
Mi rimane come ultima speranza che i giornalisti ci abbiano ricamato sopra oppure che ci siano stati fraintendimenti. sono da sempre un tifoso Ducati e leggere queste cose mi fa male al cuore e (ripeto) non attenua il dolore sapere che altre case fanno lo stesso.
Spiego perchè ho la sensazione che si possa essere frainteso qualcosa.
Nell'ambito delle scommesse (girano tanti bei dindini) non penso possa essere accettata una situazione simile (fere certe cose senza renderle pubbliche è un discorso, ma metterle per contratto mi sembra esagerato). Qualche anno fa, in F1, Barrichello (o Irvine non ricordo) fece platealmente passare Schumy dopo avere ricevuto ordini di scuderia. La conversazione venne resa pubblica e scoppiò il finimondo, tutti a protestare, scommettitori incazzatissimi e Bookmakers che non volevano più pagare le scommesse. Da quel momento, certi giochi di scuderia troppo evidenti vennero espressamente vietati (almeno mi pare di ricordare) e le comunuicazioni radio vennero rese pubbliche istante per istante, proprio per evitare che si ripetesse una simile fregatura.
Proprio perchè non si debba ripetere una simile esperienza nel motomondiale, continuo a sperare che ci siano stati fraintendimenti, anche se crederci sul serio mi risulta difficile.
Simili affermazioni andrebbero fatte nel sottoscala, non messe nero su bianco. La Ducati ha sbagliato alla grande e per ottenere ciò che vogliono, come hanno sempre fatto altre scuderie, sarebbe stato sufficiente dare delle moto con uno step di sviluppo in meno e il tutto sarebbe passato inosservato, senza clamori e il mio cardio non soffrirebbe così.
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