Hayden prima di cadere almeno stava su tempi da pole... che poi la Ducati in quel preciso avvallamento abbia un particolare problema ok, ma nel resto? Per il grip all'anteriore comunque quando tutti usavano la morbida Rossi usava la dura, a quelle temperature mi pare pure plausibile avere poco grip sull'anteriore. La coperta è corta, fateci caso, una volta è l'anteriore e il gp successivo è il posteriore ad essere sotto accusa. Ogni volta sento cose diametralmente opposte dalla volta prima, sarebbero da catalogarle le dichiarazioni di Rossi e scoprire che se il feeling all'avantreno è un problema diciamo noto per il resto dà la colpa una volta all'anteriore e una volta al posteriore. L'unica cosa certa è che in qualifica non sanno mai prevedere le risposte della moto e la messa a punto non progredisce linearmente uscita dopo uscita, questo per Rossi, per Hayden invece le cose sembrano essere leggermente più positive, salvo poi in gara invertirsi i ruoli. Comunque per i setup riporto questo passaggio di una intervista a Preziosi: "Se ad un certo punto l’altro pilota sta facendo bene con un setup credo sia un segno di apertura mentale provare ad utilizzarlo. Per altro questo setup è quello utilizzato nelle prime gare della scorsa stagione. Ci sono dei pro e dei contro: sicuramente la stabilità ha parzialmente pagato anche se la prestazione non è quella che vogliamo noi, né Valentino. Jeremy Burgess ha totale libertà di manovra riguardo al setup. Come Ducati, il nostro compito è quello di fornire materiale. Possiamo suggerire, ma alla fine giorno dopo giorno chi decide sono Jeremy e Valentino"
Ma a Laguna Seca quali sono le novità di ciclistica e di motore? Si sa qualcosa?
Per quanto riguarda le gomme: Il Repsol Honda Team domani prenderà il via del Gran Premio d’Inghilterra dalla prima e dalla seconda fila della griglia con Casey Stoner in terza posizione e Dani Pedrosa, quinto. Il freddo, il vento e le mutevoli condizioni meteo hanno condizionato anche la giornata odierna con il termometro che questa mattina non è salito sopra i 16 gradi e la pioggia che è iniziata a cadere negli ultimi 10 minuti delle qualifiche, impedendo ai piloti della MotoGP di migliorare ulteriormente i loro tempi con l’ ultimo set di gomme morbide. Nelle qualifiche i piloti Repsol Honda sono riusciti a fare un ulteriore passo in avanti, migliorando i loro tempi sul giro di oltre un secondo.
“Sinceramente sono un po’ deluso da queste qualifiche” ha dichiarato Casey Stoner. L’australiano, dopo esser stato il più veloce nelle libere di questa mattina, ha chiuso terzo con un crono di 2′03.423, a solo un decimo dalla pole. “All’inizio del turno faticavo, non avevo grip con la moto in piega e il chattering sembrava peggiorato. Abbiamo cercato di risolvere i problemi che avevamo al mattino, ma siamo finiti con il peggiorare la situazione. Quando finalmente abbiamo trovato la giusta direzione, abbiamo deciso di uscire per il giro veloce e abbiamo montato una nuova gomma posteriore, ma non è andata come volevamo. Sono cadute alcune gocce di pioggia, sufficienti per rovinare il feeling con la moto. Ho aspettato che smettesse di piovere per fare un altro giro, ma non è stato possibile, perdendo così l’opportunità di giocarmi la pole. Per quanto riguarda la gara, spero che domani il meteo sia più costante, così da correre sull’asciutto o sul bagnato, non in condizioni miste. Staremo comunque a vedere, io mi sento a mio agio in entrambi i casi”.
“Siamo riusciti a migliorare abbastanza il ritmo e la posizione in griglia anche se alla fine la pioggia ci ha impedito di abbassare ulteriormente il tempo sul giro con l’ultimo pneumatico che avevamo a disposizione” ha detto Dani Pedrosa. Lo spagnolo ha girato con maggior confidenza rispetto a ieri ed è finito quinto con un crono di 2′03.835, mezzo secondo da Bautista, che ha centrato il miglior tempo. “Sono soddisfatto perché abbiamo progredito nella messa a punto della moto e credo che domani potremo fare un altro passo in avanti nel warm up. Questo pomeriggio il passo è migliorato, ma le mie sensazioni non sono cambiate molto. Abbiamo completato abbastanza giri con il nuovo pneumatico anteriore, ma le uscite sono state corte così che resta un’ incognita il rendimento di questa gomma nella seconda parte di gara. Continuo a pensare che la nuova gomma anteriore non sia sicura, oggi abbiamo visto molte cadute per la perdita dell’anteriore. Domani sarà importante partire bene, ma anche mantenere un ritmo costante per i 20 giri della gara. Su questo circuito non ho molta esperienza perché lo scorso anno non ho corso e nel 2010 sbagliai la scelta delle gomme, compromettendo la gara, comunque daremo il massimo per lottare per un bel risultato”.http://www.motoblog.it/post/39025/stoner-non-e-andata-come-volevamo-pedrosa-un-incognita-il-rendimento-di-questa-gomma
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