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Sono nato senza chiederlo e morirò senza volerlo. Lasciatemi vivere come voglio. J.M.

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se uno non sapesse che e' vera, sta foto potrebbe passare per un fotomontaggio di Gothos

Rossi prima della gara aveva visto questo

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****** RICORDATEVI********
Io sono Di Parte!!!

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il dolore è il preludio al cambiamento
la potenza è nulla senza controllo
Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

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ho visto cose che voi umani non potreste immaginare: navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione e ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alla porte di Tannhauser e tutti quei momenti andranno perduti nel tempo come lacrime nella pioggia ...

per quanto riguarda l'esito della gara (la caduta di Stoner), vorrei dire che secondo me per Rossi dovrebbe essere molto più soddisfacente aver vinto in questo modo, e cioè portando all'esasperazione Stoner e inducendolo all'errore, quindi demolendolo letteralmente, mettendolo K.O. piuttosto che un arrivo in volata.

il corpo a corpo secondo me l'aveva già vinto in ogni caso...ha dimostrato freddezza e lucidità sconosciuti al suo avversario.

una prestazione di cui nn smetterei mai di parlare! davvero ha un valore importantissimo. da tutti i punti di vista.


e come direbbe Verdone: 'er Casey? vattelo a raccoje!'

Troooppo forte!!

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il dolore è il preludio al cambiamento

la potenza è nulla senza controllo

Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

bellissimi sti filmati della gara in cinese o giapponese...nn so

anche di buona qualità...

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il dolore è il preludio al cambiamento

la potenza è nulla senza controllo

Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

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il dolore è il preludio al cambiamento

la potenza è nulla senza controllo

Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio

cmq ripensando (e rivedendo) la gara mi pare che i punti fondamentali siano:
- Stoner ha dimostrato poca fantasia e estro nel trovare soluzione al "tappo" (scusi Suppo se prendo in prestito il suo termine) Rossi
- Stoner per oltre 20 giri non è venuto a capo di un pilota che aveva qlc decimo in più sul giro rispetto a lui (la caduta per me resta un episodio e non ci ricamerei molto su)
- sul rettilineo (sempre lì, eh Stoner) dove le sue possibilità di sorpasso potevano esser maggiori ha sempre impostato la stessa traiettoria
- Stoner forse ha dimostrato che non sa dare più di quanto il mezzo gli sappia proporre (forse è un pilota al 95% ma mai al 100% e la gara di LS lo dimostra)

e di contro Rossi ha dimostrato che:
- ha fantasia, estro e cuore (ma già lo sapevamo)
- che per oltre 20 giri si è tenuto dietro un pilota più veloce (ma già lo sapevamo)
- che sul rettilineo dove poteva esser passato è sempre stato strategico nell'impostarlo
- che è un pilota che sa andare al 100% e proporsi oltre alle possibilità che il mezzo gli offre (ma già lo sapevamo)

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«La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi» (P.P. Pasolini)