lo posto qua......
da TUTTOSPORT DEL 15.10.07
Rossi in Australia cede ancora a Stoner e alla Ducati, accusando le gomme
Valentino, podio di lamenti
«Impossibile lottare, le Michelin dopo appena dieci giri non tenevano»
Il pesarese, al minimo storico di successi, pensa già al 2008 e di fatto dice addio ai francesi: correrà con le Bridgestone. Intanto guadagna 3 punti su Pedrosa nella corsa alla 2ª piazza del mondiale MotoGP
NOSTRO INVIATO
MARCO BO
PHILLIP ISLAND. Nessuna magia. E così l’isola di Filippo che qualcuno voleva cambiare in isola di Valentino, non regala a Rossi e alla sua tribù l’acuto sognato. Solo un podio, col gradino più basso peraltro, a mantenere comunque una media monstre: otto podi nelle otto gare australiane nella classe regina, impreziositi da cinque successi. Ma stavolta Valentino la vittoria non la vede manco col binocolo. Troppo forte Stoner, troppo veloce la Ducati per una Yamaha costretta peraltro a viaggiare non a carbone ma con il motore vecchio, senza valvole pneumatiche, come consigliano le rotture di Misano e Motegi. E allora Valentino fa quello che può ma non è abbastanza per essere davvero felice. Un terzo posto su una delle sue piste preferite non può certo soddisfarlo. Alla fine punta l’indice ancora una volta sulle gomme. « C’è stato poco da fare ragazzi, era impossibile lottare con Stoner, soprattutto nella seconda parte della gara. Pronti via e la moto andava bene, così come le mie Michelin. Poi, però, dopo una decina di tornate, la gomma posteriore ha iniziato a scivolare sempre di più, soprattutto nelle curve a sinistra. E così alla fine, negli ultimissimi giri, ho capito che una bella battaglia stile vecchi tempi con Capirossi non si poteva fare. E allora ho capito che era meglio lasciar perdere e preoccuparmi solo di arrivare sino al traguardo. Arrivare sul podio è comunque una bella sensazione perché il pubblico qui è grandissimo, è come se fosse un grande party, tipo il Mugello. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico della gara, posso dire che è strano vedere le Michelin, solitamente in grado di fare la differenza nella parte finale delle corse, perdere proprio nel momento cruciale. Penso che la Casa francese debba rendersi conto soprattutto di questa situazione se vorrà tornare vincente nella prossima stagione. Se rimarrò con le Michelin sarà fondamentale venire a capo di questo problema » .
Un problema che in realtà non lo riguarderà, visto che lui correrà con le Bridgestone e sarà l’unico pilota Yamaha ad avere le coperture giapponesi. Del resto la Michelin non lo aveva convinto già nel 2006, quando perse il Mondiale con Hayden dopo una stagione in cui le gomme lo fecero dannare almeno sino a Laguna Seca. Alla Yamaha si lamentavano per il fatto che gli pneumatici funzionassero bene solo con le moto Honda. Nel 2007, sempre fonte Yamaha, c’è più equilibrio ma in peggio, nel senso che sia Yamaha che Honda vanno piano, più piano di chi ha le Bridgestone. Ora comunque, a due gare dal termine e con tutti i titoli già assegnati, Rossi dovrà evitare errori per non perdere la seconda posizione. « Ho guadagnato tre punticini su Pedrosa e ora il vantaggio su di lui è di 29 lunghezze su 50 che sono ancora in palio tra Sepang e Valencia. Mi sembra un buon bottino anche se è meglio non abbassare la guardia. La mia moto? Non male direi, anche a livello di cavalli visto che pagavamo solo cinque chilometri alla Ducati sul rettilineo. Tra l’altro noi nel rettilineo eravamo più lenti di quanto potevamo fare perché io ero costretto a uscire non al massimo della velocità dall’ultima curva: le gomme non mi permettevano di aprire subito il gas. Lo ripeto, la Yamaha non è andata male, però così non basta. Se vogliamo sperare di poter battere Stoner e la Ducati dobbiamo fare molto di più ed è per questo che gli ingegneri stanno già lavorando moltissimo per la pianificazione del 2008 » .
A Valentino non resta che farsi immortalare mentre si diverte con il terribile ragazzino biondo. Che lo ha suonato come un pugile per tutta la stagione. Nessuno ci era riuscito. Hayden l’anno scorso ne vinse due di GP. Stoner quest’anno è a quota 9, mentre Vale è fermo a quota 4. Minimo storico dopo l’esordio del 2000 quando centrò due vittorie sole. C’è da capirlo se questo terzo posto non lo fa sorridere e per riuscirci, deve parlare con Casey dei suoi animali disegnati...
Domanda:ma rossi non gli parlava più