Da Gpone: (
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La conferenza stampa di presentazione del Gran Premio della Malesia è stata completamente eclissata dalla notizia del possibile ritorno di Biaggi in MotoGP (
). Una dimostrazione che sono gli uomini e…non le gomme a fare grande questo sport. E che, ovviamente, vincere o perdere non ha poi troppa importanza. La cosa fondamentale è che a farlo siano dei personaggi.
Nell’attesa di scoprire se il pilota romano tornerà a sfidare Rossi e Stoner, comunque, è andato avanti il solito botta-risposta sul tema del monogomma.
Secondo Valentino Rossi non ci saranno cambiamenti di rilievo, il prossimo anno.
“Secondo me rimarrà tutto così – ha spiegato Vale – anche noi dovremmo rimanere con la Michelin. La casa francese, però, dovrà fare tesoro degli errori fatti quest’anno. Speriamo che abbia imparato”.
Bleffa o dice la verità, il sette volte iridato? E’ difficile dirlo, in questo momento, visto che le voci si rincorrono e cambiano con incredibile rapidità. Qualcosa, secondo logica, dovrebbe mutare. Il numero massimo di gomme a disposizione ed il momento in cui esse vengono scelte è la possibilità più gettonata. Specie osservando ciò che sta accadendo in questo momento a Sepang, dove il rifacimento dell’intero manto asfaltato della pista, ha gettato nel panico più di un pilota.
“Dobbiamo aspettare di salire in moto, prima di giudicare – ha spiegato Rossi – per me saranno due gare importanti, questa e la successiva a Valencia. Cercherò di chiudere il discorso del secondo posto con pedrosa, in modo da arrivare a Valencia più rilassato e potermi divertire”.
Anche perché quest’anno Rossi si è divertito poco: appena quattro vittorie, contro le 9 di Stoner.
“Sì, Casey potrebbe raggiungere il mio record a quota 11, davanti gli rimarrebbe solo Doohan, che ne fece 12…però le ultime due potrei anche vincerle io…”.
O potrebbe anche vincerle Loris Capirossi, che dal GP di Brno in poi è sembrato rivitalizzato, proprio nel momento in cui, purtroppo, la Suzuki sembra aver perso un po’ di slancio.
Per questo motivo Paul Denning, manager della casa di Hamamatsu, ieri ha confermato quello che si sapeva da tempo: “Nobuatsu Aoki porterà qui in gara con una wildcard la prefigurazione della GSV-R 800 per il 2008”.
Il grande impegno della Suzuki nella MotoGP, offre in proposito una interessante chiave di lettura del divorzio di Biaggi. A Motegi, nei test successivi al GP, Nobu aveva infatti confermato che la Suzuki non stava sviluppando la GSX-R 1000 e che nella superbike avrebbe corso il prossimo anno con l’identica moto di quest’anno.
Di queste cose, e di molte altre, non si è interessato ieri Marco Melandri che nel cuore già si sente un ducatista. Sia lui che Fausto Gresini non hanno voluto commentare la liberatoria che consentirà al pilota di Ravenna ci poter provare subito dopo il GP di Valencia la Desmosedici GP7. Non fa niente: ve lo confermiamo noi.
Per quanto riguarda, invece, i test successivi al GP di Malesia, per il momento c’è stata solo la conferma del fatto che debutterà sulla GSV-R il due volte campione AMA Ben Spies.
Cirano Mularoni, infatti, ha confermato che Dovizioso non proverà qui la RC212V bensì a Valencia e la stessa cosa accadrà, mondiale o non mondiale, a Jorge Lorenzo.
Ma su quest’ultima notizia non ci sentiamo, al contrario delle precedenti, di mettere la mano sul fuoco.