Più o meno un mese fa Valentino Rossi è stato ospite della Gazzetta dello Sport per un incontro con il pubblico, nella girandola di domande (sempre le stesse...
) è saltata fuori anche quella riguardante la Ducati, si dice che diversi italiani sarebbero affascinati da questo binomio Rossi/Ducati, pilota italiano su moto italiana.
Rossi ha risposto che secondo lui, da esterno,
Ducati non è in grado di mettere in campo due squadre competitive... E che loro, sostanzialmente, hanno già il loro pilota di punta che è Stoner.
Io non riesco a capacitarmi dei risultati di Melandri, non me lo spiego proprio, puoi avere una giornata storta o andare in confusione con il setup, daccordo, ma non puoi essere costantemente tra gli ultimi 3. E' assurdo. Per me è difficile credere che Melandri non sia più capace di guidare la moto, era uno dei più promettenti talenti italiani.
Poi mi viene in mente che anche Capirossi si trovò grosso modo nella stessa situazione, anche lui improvvisamente nel pallone?
Non so darmi una risposta. E' possibile che la squadra di Melandri, Ingegnere di pista, tecnici etc, non siano all'altezza di quelli di Stoner? Perchè Ducati si è resa subito disponibile per far provare la sua moto a mezzo Mondo? Non si fida dello sviluppo dei suoi piloti? Se quella moto non la sviluppa nessuno, e perde il vantaggio che aveva nel giro di una stagione... l'anno prossimo sarà ancora peggio? Attendo lumi.