Forse sono arrivato tardi, ma se non e troppo disturbo vorrei provare a dire la mia.
( il linguaggio e molto informale e non mancano inesattezze o particolari trascurati, Ma per lo meno credo che sia comprensibile e facile da leggere)
Ammettiamo che una Moto Gp abbia 250 CV. Bene questa forza è contrastata dalla forza di attrito che si genera tra pneumatico ed asfalto e dalla resistenza dell’aria..
La forza d’attrito tra pneumatico e’ asfalto è in linea di massima costante ed indipendente dalla velocita (questo non è vero, ma la variazione e’ trascurabile) perche dipende esclusivamente dal peso della moto, dal coefficiente d’attrito e dalla porzione degli pneumatici a contatto con l’asfalto.
La forza del motore dipende esclusivamente dai giri del motore ( avete presente i diagrammi di coppia ??)
La resistenza dell’aria è direttamente proporzionale alla velocita’ e dipende dalla viscosita’ del fluido (aria in questo caso) e dal coefficiente aerodinamico della moto
La velocita’ massima di una moto dipenderà dall’equilibrio delle forze in questione
250cv = Attrito asfalto + resistenza aria
mi butto in sesta piena e vedo che la moto mura a 7mila giri….dovro’ accorciare I rapporti fino a quando la moto murera al numero di giri per i quali il motore espime la massima potenza. Cioe’ quando la moto murera’ al picco Massimo del diagramma di coppia…avro’ la mia velocita’ massima!!!
fatto questo I rapporti servono a poco se non a compromettere il risultato ottenuto perche sia accorciando che allungando diminuirei di velocita’!!!
poi che ci siano dei piloti autolesionisti che decidano di andar piu’ piano sul dritto a me non è dato saperlo!!!
Appurato che i rapporti, secondo me, sono poco influenti vediamo perche un pilota mediamente va piu veloce di un'altro
Tizio e Caio sono due ottimi piloti ma Tizio e più alto di dieci centimetri e plausibilmente pesa 10 kg in piu’ di Caio…
Riassumendo abbiamo detto che la velocita’ massima dipende dalla potenza della moto, dalla forza di attrito , e dal coefficiente aerodinamico del paccheto moto-pilota!!
Il coefficiente aerodinamico dipende soprattutto dalla sezione frontale, per immaginare meglio la cosa pensiamo di essere in un garage buio, illuminiamo con una sorgente di luce polarizzata (in modo da investire l’oggetto con raggi paralleli al suolo) il paccheto moto-pilota frontalmente, l’ombra che si viene a formare sul muro retrostante e’ la sezione frontale. Andate a spulciare nel vosto repertorio fotografico e fate tutte le misure che volte ma vi assicuro che la sez frontale di Tizio sara’ sicuramente piu’ grande di quella di Caio. Di Conseguenza Caio sulla sua moto avra’ un coefficiente aerodinamico piu’ basso e quindi sara’ esposto a meno resistenza dell’aria
C’e’ da considerare anche il fattore peso, che influenza la forza di attrito: 10 kg non sono molti, ma sono comunque, piu’ o meno un ventesimo-venticinquesimo del peso totale moto-pilota…e i benefici non si possono trascurare..
Caio, data la sua statura ridotta e il peso piu’ contenuto, raggiungera velocita piu elevate di Tizio poiche sarà soggetto a meno forza d’attrito e a minor resistenza dell’aria..
Quantificare I benefici è sempre difficile, bisognerebbe sapere potenza, pesi, misure e tutti I dati sperimentali ricavati dagli studi in galleria del vento..Ma ipotizzare una diffferenza di 3-4 Km/h tra Tizio e Caio credo che non sia assolutamente azzardato!!!
Ipotizzando ovviamente che Tizio e Caio guidino la Stessa moto…
Ciao e scusate per la lunghezza
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