riassunto delle puntate precendenti....
biaggi
jerez
"Mi aspettavo di tutto ma non di dover affrontare un inizio di stagione così. Ma sia chiara una cosa,questo non è un gran premio da dimenticare: è un gran premio da ricordare, anche molto bene. Non è il caso di raccontare dettagli della mia gara perché non si rigira il coltello nelle piaghe. Non ne ho proprio voglia.
Ma per come siamo partiti il mio obbiettivo poteva essere molto più modesto. Non sono soddisfatto neanche della rimonta. Ma sono sereno, perché so di avere dato il massimo fino all’ultima curva. Di più non si poteva proprio fare. Con le condizioni di guida che avevo è già molto che io non sia caduto.E vi assicuro che ci è mancato davvero poco per arrivare con il naso per terra, soprattutto dopo metà gara, con le gomme più usurate.
Me ne vado da Jrerez con un grande interrogativo che pesa come un macigno.Non solo su di me, spero.
Nonostante questa partenza negativa la mia fiducia nel team è immutata."
estoril
Adesso ho una moto che si guida molto di più rispetto a quella della scorsa settimana - ha detto il pilota romano a fine gara agli inviati di Italia1 - Evidentemente erano solo guai di elettronica che il team ha risolto. C'è chi è andato più forte, onore al merito, ma per noi era importante arrivare sul podio. C'è chi dice Biaggi adesso c'e', ma io ci sono sempre stato. La moto funziona meglio, ma il set-up è uguale a quello di Jerez. Ancora non capisco come sia andata cosi' male. Spero di far meglio in Cina".
Cina
"Con l'asciutto e partendo dalla 14^ posiizone poteva andare molto peggio. Ma il quinto posto non mi soddisfa. Non è una posizione che può soddisfare me e la HRC. Certamente con la pioggia conta molto di più il pilota e si può ridurre parzialmente il gap tecnico. Questo mi ha portato a spingere al limite, anche oltre la soglia di sicurezza. E' per questo che verso metà gara ho dovuto rallenatare il passo. Non stiamo facendo per niente bene, dobbiamo progredire di più e al più presto."
LeMans
E' stata una bella gara, soprattutto pensando alle mie condizioni. La caduta del warm up è stata dura e non ero sicuro di poter correre. C'è comunque delusione perchè ancora non abbiamo risolto i nostri problemi. Siamo troppo lontani per poter vincere, ancora non ci siamo, i test fatti non hanno cambiato la situazione.
Mugello
Gara meravigliosa. Sono stracontento del risultato. Siamo usciti da una situazione terribile nel migliore dei modi: tornando sul podio e, soprattutto, lottando per la vittoria. C'è mancato poco, ma questo secondo posto è importante. Il team HRC ha lavorato benissimo e ringrazio tutti: meccanici, tecnici delle sospensioni, gommisti, ingegneri e, naturalmente, Erv. Grazie a questo lavoro la moto è andata subito meglio fin dal venerdì. Adesso dobbiamo continuare così. Comunque, se lo volete sapere, non penso al campionato , preferisco lottare gara per gara. Poi si vedrà. Adesso bisogna vincere."
Barcellona
E' andata male. Abbiamo usato una moto differente dal quella del Mugello, con un set up che ci dava migliori sensazioni in frenata. Sembrava utile a risolvere i nostri problemi e invece era anche peggio: ci ha rallentato nell'entrata e nella percorrenza di curva, con conseguente usura degli pneumatici. Non sono mai stato della partita e mi dispiace molto, in particolare per tutti i miei tifosi che dopo il GP d'Italia meritavano una bella gara e in particolare per il mio amico Teo e sua moglie Elena, che erano venuti fin qui per vedermi. Guardo al prossimo Gran Premio di Assen sapendo che non sarà facile, ma dobbiamo rimetterci sotto a lavorare."
assen
Già dal primo giro ho capito di essere in difficoltà. Mancava grip al posteriore, gli altri riuscivano ad andar via mentre io non ho potuto seguirli. Mi son trovato da solo a lottare con Nakano, Barros e Capirossi. E' stata una gara difficile, non si può prendere un secondo a giro, è un eternità. La situazione è poco chiara, io do il mio meglio ma è uno sport di squadra. Speriamo di tornare protagonisti dalla prossima gara, che sia la prossima però. Ci vorrebbe una vittoria!"
Laguna Seca
’ stata una bella gara. Certo, questa volta potevamo davvero salire sul podio, ma ci ho messo troppo a superare Bayliss che mi faceva da tappo e così ho perso il contatto con il gruppo di testa. Peccato perché avevo fatto una partenza niente male, da settimo a quarto. Mi è piaciuto anche il duello con Gibernau, coriaceo ma sempre leale. Insomma, mi sono divertito abbastanza. E poi voglio fare i complimenti al mio compagno di squadra Nicky : è stato semplicemente perfetto in tutto il week-end. Bravo Nicky!
donington
Nel giro di ricognizione ho visto subito che non avevo trazione. Dopo la prima partenza (ci sono state 2 partenze perchè Nakano ha alzato il braccio prima del primo semaforo rosso) abbiamo cercato di effettuare alcune regolazioni ma non sono servite a niente. La moto derapava in pieno rettilineo in seconda, terza e quarta marcia. Sono caduto senza poter far nulla poi sono rientrato in pista ma sono caduto di nuovo. Mi dispiace molto per la mia squadra, cercherò di rifarmi al Sachsenring."
saschering
Il 4° posto è un risultato che non mi fa certo fare i salti di gioia...ma devo accettarlo nelle condizioni in cui ci troviamo. E’ stata una gara con un ritmo molto veloce, e la nota positiva è stato il mio sorpasso su Barros a tre giri dalla fine.
Da quando quest’anno sono salito sulla moto non mi sono mai trovato veramente a mio agio, il saltellamento che da sei mesi ci portiamo avanti, resta il problema più grande e purtroppo non siamo ancora riusciti ad eliminarlo e neanche a diminuirlo.
Abbiamo bisogno di migliorare l’entrata in curva che resta il mio tallone d’Achille.
Io continuo ad avere una voglia matta di lottare per vincere
(quest’ anno è successo solo una volta, incredibile!)
Spero che sul circuito Ceco io possa essere messo in condizioni di giocarmela, su quella pista abbiamo portato a casa 7 bellissime vittorie.
Quindi resto fiducioso e confido nel mio team, sperando che la situazione possa migliorare.
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