a dir poco esilaranti le dichiarazioni di Nakamoto nel tentativo di spiegare le scarse prestazioni della Honda Open (con Hayden 1"5 piú lento di Espargaro con la Yamaha Forward)
il mattacchione giapponese ha cominciato col dire che "
La Yamaha Open è la moto Factory dello scorso anno, almeno da quello che vedo dall’esterno"E anche se lo fosse? Il regolamento lo proibisce? No. E Allora, dove é la ciccia?
Anche la Ducati sta pensando se sia il caso di metter su centralina marelli e software dorna e entrare nella Open. Dove sta il problema, Nakamoto?
L' ineffabile comico giapponese continua a strapparmi grasse risate quando dice che "
Noi abbiamo scelto un approccio diverso, per contenere il prezzo in un milione 200mila euro abbiamo dovuto fare a meno delle distribuzione a valvole pneumatiche, del cambio seamless e usiamo sospensioni diverse" Come se 1,2milioni fossero bruscolini!
E oltretutto spesi per avere cosa? Una moto che (parole sue!) solo di motore prende una paga monumentale dalle Honda Motogp?
Ah, giá, ma per nakamoto non é proprio cosí, per lui é normale che "
La differenza di percorrenza del rettilineo personale tra Factory e Open è di un decimo e mezzo, fanno tre al giro contando anche quello opposto"
e le perdite in accelerazione tra una curva e l' altra dove le mettiamo, Shuei? Ecco la risposta: "
anche le ufficiali hanno un limite in accelerazione, dato dai limiti delle gomme".
Irresistibile!
Nakamoto ha una risposta a tutto, e evidentemente per lui é cosa buona e giusta che le Open siano condannate ad arrivare dopo le palle dei cani, praticamente per lui dovrebbero essere nient'altro che una versione aggiorntata e corretta e soprattutto piú cara delle giubilate CRT!
Chi sbaglia non é la Honda, é la Yamaha!, perché, pur non avendo fatto "
niente di iregolare", la sua Open non rispetta lo spirito della nuova classe. "
la vera filosofia della classe Open mi sembra la nostra", ribadisce nakamoto.
E dove sta scritto, shuei, che siate voi della honda gli unici depositari del verbo? Cosa siete? Gli unti del signore?
Roba da arribaltarsi dalle risate di fronte a tante spocchia e prosopopea.
Ma il ritardo della Honda Open non é solo di motore, pare che anche in curva non vada bene come la concorrenza. Come mai? "
La nostra moto non è facile da guidare, è molto corta, la Yamaha più facile" E allora allungala!
E a chi gli fa notare che per Dorna e Fim la Open dovrebbe rappresentare il futuro del motomondiale, cosa risponde il grande cabarettista giapponese? "
appunto, è una loro idea. Honda è contraria; parlo per l’azienda non dal punto di vista personale. Per noi lo sviluppo è essenziale, se non c’è possibilità faremo a meno delle corse. Non parlo solo dell’elettronica, ma anche dei motori contingentati e della limitazione dei consumi. Gli ingegneri non devono solo progettare un gran motore ora, ma con dei paletti importanti"
Te lo dico io dove dove dovete metterli i paletti voialtri della honda!
Anzi, non te lo dico per non essere volgare!
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