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L'australiano della Ducati cerca il riscatto nel GP di Catalogna di domenica: "Al Mugello ho imparato delle cose che ci serviranno in Spagna, l'obiettivo è fare il massimo come sempre". La carica di Capirossi

Casey Stoner, primo anno alla Ducati. Afp
MILANO, 5 giugno 2007 - Riscatto immediato, magari approfittando della lezione del Mugello. Domenica si corre il GP della Catalogna e Casey Stoner vuole rimediare subito il mezzo passo falso del GP d'Italia. Il dottor Valentino Rossi ha dato spettacolo e vinto il GP di casa, il leader iridato della Ducati spera però di mettere a frutto il lavoro svolto dal team sul tracciato toscano.
PISTA TECNICA - "Al Mugello abbiamo imparato diverse cose che ci serviranno per Barcellona - ha detto l'australiano - come sempre cercheremo di trarre il massimo da qualsiasi situazione ci troveremo davanti. Finora abbiamo fatto un ottimo lavoro e questo mi permette di affrontare ogni gara in maniera più serena e fiduciosa nelle mie possibilità". Sul circuito di domenica ha spiegato: "Barcellona è stata una delle mie piste preferite. Il disegno del tracciato è impegnativo ma con sezioni molto belle e curve molto veloci. È una pista tecnica quindi speriamo sia un'altra di quelle che vanno bene per noi. La Ducati vi ha ottenuto la sua prima vittoria e sarebbe bello ripetersi, ma l'obiettivo rimane sempre quello di lavorare al massimo per ottenere il miglior risultato possibile".
RICORDI LORIS - Se a Stoner la pista spagnola piace, Loris Capirossi la adora. Quattro anni fa, era il 15 giugno del 2003, proprio qui vinse la prima gara in classe regina per la Ducati: dietro di lui finirono Rossi e Gibernau, entrambi alla guida di una Honda. "Amo questa pista - ha detto l'imolese - con la Ducati ho vinto nel 2003 ed il tracciato è bellissimo". Attualmente settimo con 47 punti in classifica, Capirossi spera di portare avanti il lavoro sul nuovo motore utilizzato per la prima volta al Mugello: "Spero di trovare bel tempo che ci permetta di continuare a lavorare sul nuovo motore. Le nuove specifiche vanno bene per me, mi danno un'erogazione più lineare che è migliore per il mio stile. Il mio angolo di piega in curva è maggiore rispetto agli altri piloti quindi ho bisogno di un'erogazione più morbida quando apro il gas in uscita. Al Mugello abbiamo fatto dei passi in avanti e abbiamo cominciato a migliorare il feeling con l'anteriore, cruciale per il mio stile di guida, ma dobbiamo ancora progredire in quel punto".

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«La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi» (P.P. Pasolini)

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

Stoner direi che ha studiato proprio bene.. mi vien da dire che sia una secchia


(rossa ducati)

anzi un

Secchione!

Nel sito si vede un afoto artistica della nora.. vi lascio il link..
http://images.google.it/imgres?imgurl=h ... t%26sa%3DN[/url]