fonte tgcom....ovviamente, mi viene da dire...
E Rossi 'scopre' la spina Lorenzo
Spagnolo veloce a Jerez, altra rivalità
Valentino Rossi è andato in crisi nell'ultimo atto della tre giorni di test a Jerez, chiudendo undicesimo e lamentando un problema alla mano che non gli ha permesso di spingere a fondo. Jorge Lorenzo, invece, ha staccato il terzo tempo di giornata, evidenziando un miglioramento costante e significativo. Il 'Dottore' dovrà guardarsi anche dalla rivalità interna al box Yamaha, spaccato in due dal duello Michelin-Bridgestone.
L'aveva chiesto lui e, dopo l'exploit al primo tentativo, la Yamaha non aveva potuto fare altrimenti. Colin Edwards è stata un'idea di Valentino e con il calo, non drastico ma sensibile, dell'appeal del pesarese sui vertici della casa giapponese, era logico che potesse tramontare. Il fatto, molto più semplicemente, è che il team ha scelto di iniziare la costruzione del dopo-Rossi, anche in considerazione della voglia di raddoppiare le ruote che continua ad agitare il sette volte iridato. Jorge Lorenzo è un'opzione che va in questa direzione: il più promettente dei giovani rampanti, il più credibile successore di Valentino, dopo i fallimenti di Pedrosa e nonostante il titolo vinto da Stoner. Certo, l'arrivismo e la grinta proverbiale di un tizio che porta il soprannome 'para fuera' per il vizio di passare all'esterno gli avversari non possono far dormire sonni tranquilli al 'Dottore'.
Tanto meno dopo l'acuto dello spagnolo sul circuito di casa, dove nel terzo giorno di test ha girato in 1'39"464. Sul gradino più basso del podio virtuale, alle spalle delle due Honda ufficiali di Dani Pedrosa e Niky Hayden. Una stilettata arrivata proprio nel momento giusto, quando Valentino aveva finito la benzina e soprattutto la forza nella mano ferita. Il pesarese resta lontano più di due secondi e Jerez certifica la nascita di un'ulteriore dualismo targato Rossi, dopo quello ormai risolto con la Honda e quelli attuali con l'australiano della Ducati e la Michelin. La diatriba tra gommisti potrebbe far innalzare ulteriormente la temperatura nel box Yamaha: Lorenzo monta le coperture francesi, l'italiano ha virato verso Bridgestone. Di sicuro il sogno dell'alleato tradito sarebbe quello di portare il compagno di team di Rossi a primeggiare e relegare il centauro di Tavullia nelle retrovie, allora la vendetta sarebbe totale. Un'altra spina per Vale, una stagione che appena apparecchiata assomiglia già a una corsa a ostacoli.
_________________ il dolore è il preludio al cambiamento
la potenza è nulla senza controllo
Fucilali tutti e lascia che li giudichi Dio
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