di Guido Meda
Il braccio di ferro continua ed è estenuante. A parole sia Michelin sia Bridgestone sono palesemente contrari al monogomma e favorevoli a rimanere nel regime di competizione che stiamo vivendo ora. Una mano ai gommisti l'aveva dato ieri il voto unanime dei costruttori che si erano schierati contro il singolo pneumatico, come già vi avevamo annunciato ieri. Ma la loro forza che si esprime attraverso il voto che verrà portato in commissione non sembra essere sufficiente a contrastare il peso dei due voti dei teams e della Dorna di Carmelo Ezpeleta.
L'associazione delle squadre, l'IRTA, voterà a favore del monogmma e la Dorna farà lo stesso.
E' preso un po' in contropiede il responsabile del reparto corse Bridgestone Hiroshi Yamada: "Sto apsettando di capire, ma mi pare di intuire che si finirà sul pneumatico unico per tutti".
Voi però sareste in grado di equipaggiare tutte le squadre nel caso in cui foste voi il fornitore come pare di capire?
"Nel caso di monogomma il problema non riguardà più la ricerca e la qualità, ma la quantità delle gomme da produrre. Noi siamo ovviamente interessati all'ipotesi, ma se dovesse succedere sarebbe un bel subbuglio. Dobbiamo fare molto bene le nostre valutazioni logistiche ed industriali per capire se riusciamo a dare a tutti le nostre gomme"
_________________ "Solo chi ama senza speranza conosce il vero amore." [P. Neruda]
|