Valentino mette le mani avanti e Lorenzo è molto cauto.
Tutti e due i pretendenti camminano sulle uova .....
I duellanti a Motegi con la pioggia che incombe per la gara. Il pesarese: "Tutti preferiamo l'asciutto". Lorenzo: "Non possiamo controllare il meteo, ci adatteremo"08 OTTOBRE 2015 - MOTEGI (GIAPPONE)
Meno quattro all'alba. A Motegi inizia la 'Triplice' e in conferenza stampa si tributano gli onori a Hayden, che lascia la MotoGP per la Superbike. Applauso generale per un campione davvero stimato da tutti, per le sue doti dentro e fuori la pista.
— Poi la palla passa a Valentino Rossi che inquadra la gara, la quartultima stagionale. "È un campionato davvero duro, è aperto al 100%, ci saranno momenti duri e difficili con tre gare di fila che mi piacciono molto: quando sei in moto non ci pensi, siamo abituati a fare il trittico. Qui Jorge è molto forte, ma si deve dare il massimo e cercare di salire sul podio: la pista è molto particolare è chiede molto al pilota in fase di staccata, anche se ha sempre un grande grip". Poi sull'infortunio alla spalla di Jorge. "Non lo so se sarà condizionato, forse non lo sa nemmeno lui. Si vedrà solo quando sali in sella, una cosa è la vita normale una cosa è guidare la moto. Ad Assen Jorge ha guidato con la frattura della clavicola, la verità è che dobbiamo pensare a noi. Un faccia a faccia? I nostri stili sono diversi, quando lui è forte è fortissimo ed è duro stargli dietro: nel 2010 abbiamo pure fatto grande battaglia con problemi dopo. Per domenica è prevista pioggia, ma non so se essere felice o meno, quasi tutti i piloti preferiscono l'asciutto, non si sa mai".
— Lorenzo è cauto per le condizioni della sua spalla: "Mi sono preoccupato molto quando sono caduto, credevo fosse molto peggio prima della radiografia, ma fortunatamente ci siamo resi sconto che non dovevo operarmi. Sento ancora dolore, non tantissimo, ma non mi sento a mio agio quando muovo la spalla. La situazione sta migliorando, penso che domenica andrà ancora meglio. Forse non è la pista migliore per la Yamaha con molte frenate, ma abbiamo una moto molto competitiva. Il meteo non lo possiamo controllare, sarà quel che sarà, ma meglio l 'asciutto: hai meno probabilità di cadere e se hai una palla che fa male ci pensi. Il trittico? Paradossalmente mi fa stare meglio, senza soste sei più preparato".
http://www.gazzetta.it/Moto/moto-GP/08- ... 1494.shtml_________________
METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO
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