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spiattella gomme |
Iscritto il: dom 17 ott, 2004 8:38 am Messaggi: 163
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Con qualche errore, come è venuto allo scanner ... Un Giorgio in gran forma ...
La foto della settimana
Di Giorgio Terruzzi
Per spegnere, ha acceso. Petardi. Una Raffica, secondo la tradizione spagnola
Lanciata in orbita dal più bravo di tutti, secondo prassi acclamata. Così, fuochi artificiali a Valencia, confezionati da Valentino in casa di Gibernau. Questo voleva il biondo; questo gli restava. Un festival del botto per fare sipario, per coprire altri rumori. Gli insulti provenienti da casa Honda, in lingua giapponese; le esternazioni provenienti dai box di Sete, in lingua spagnola; i vaffa di Hayden, in inglese del Kentucky; i lamenti di casa Ducati, in dialetto emiliano. Tutti a casa, va là, rintronati da ‘sti botti, che sembrano botte, distribuite in allegria.
Dietro:
Mai si era visto un vale così:
9 volte rossi come nel 2003: A valencia Rossi ha eguagliato il proprio record personale di vittorie stagionali: 9 su 16 Gp, come nel 2003 si Honda
101 podi si 140 gare Con l’ultims vittoria stagionale Rossi centra il 101° podio della sua carriera, il 65° tra MotoGP e classe 500.
30 Podi per Daniel Pedrosa Sono 30 i podiconquistati in 3 anni di carriera dal neocampione del mondo della 2 e mezzo: 17 in 125 e 13 in 250
Vince a Valencia il 9° sigillo stagionale
Per Rossi sembra tutto facile: dietro il pesarese Biaggi e Bayliss. Niente vacanze per il campione del mondo della MotoGp: si resta in Spagna con la Yamaha per iniziare a preparare la stagione 2005. Sarà una sfida con la H onda ufficiale di Max
di giorgio Terruzzi inviato a valencia
Valentino? Mai visto così. Così capace di stare dentro una vigilia con serenità; così leggero nei modi, nelle parole durante le qualifiche; così disteso dentro una domenica comunque feroce trattandosi di gara, piega, cattiveria. A Valencia, poi. Tamada che parte a razzo; Biaggi che 1i- ra sempre; Hayden che ha voglia di stupire, almeno qui. Lui: leggero come uno che va a giocare. E alla fine, di fronte ad un'altra vittoria, per molte ragioni pesante, hai negli occhi quasi una quiete, come se fosse un gio- co -appunto -non suo sol- tanto ma nostro, abituati co- me siamo a vederlo andare i via, in testa, sul traguardo, con una gestualità al velluto. Invece: una gara tiratissima, un centro che Rossi aveva preso di mira da un pezzo. n 9°, per essere precisi, che si- gnifica pareggiare il conto con 10 scorso anno quando vinse altrettanto con la Hon- da, La Moto, quella con la quale perdere non si può. Fare il colpo a Valencia si- gnificava per Valentino in viare l'ultimo messaggio im- portante di questo anno me- morabile: la differenza la faccio io, la fa chi guida. Per uno sport tecnologico che vira sull'elettronico, una sco- perta clamorosa, una rivo- luzione copernicana. n toc- co finale, qualcosa che ha dato senso compiuto anche ad una corsa sprovvista, in teoria, di ciccia vera. Non solo: Valentino ha sorriso, ha offerto altri fotogrammi del proprio benessere e poi ci ha dato dentro con i compi- ti per le vacanze. Così tanti, assegnati alla Yamaha, da ri- dun-e le vacanze ad una sfac- chinata della malora. Perche Rossi vuole più cavalli, più motore, più accelerazione. Insomma, di più, guai a chi si siede a bere. Teme, il biondo, l'ira dei bat- tuti. Un'ira assistita da mez- zi strepitosi. Teme che i suoi pensino al caviale, a dargli la palla che tanto ci pensa lui. Così, nel giorno in cui co- munica al mondo il domi- nio assoluto del talento in- dividuale sulla moto, pre- tende di guidare a breve una moto che non lo costringa a fare il fenomeno comunque e sempre. Per questo a Va- lencia resta. Per cominciare subito il 2005, per far capire ai suoi "boys" che per pro- lungare la festa bisogna ri- nunciare ai festeggiamenti. C'è, nel manifesto del pros- simo anno, l'ultima sfida, l'ultimo scenario da esplo- rare. Rossi contro Biaggi, moto ufficiali per entrambi. La coppia, eliminato dalla scena Gibernau -estromes- so simbolicamente anche dall'ultima foto ricordo, pro- prio qui -è già pronta, co- mincerà a confrontarsi su questa pista già nei prossimi giorni. E forse di sfida decisiva si tratta. Di un ultimo atto, per entrambi. Con il furore e il romanticismo che comporta un faccia a faccia così. Cari- di adrenalina ma anche di un rispetto che entrambi so- no pronti a concedere e ad accogliere, come succede nelle storie che fanno la sto- ria dello sport.
Bye !!!
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