Rispondo qui invece di aprire un altro topic.
COSA HA DETTO QUESTA CORSA?
1. Dopo mezzo giro ha rivelato il vincitore della corsa. Se non finisce la benzina, mi sono detto, vince sicuramente.
2.Rossi ha smesso di giocare, non cerca più lo spettacolo come faceva nel 2003 non vuol più stare a far finta di battagliare con i rivali di turno, ma è dannatamente concreto, spietato, deciso.
Ha vinto di forza, di classe, di moto, di gomme, di setup,di guida, è stato superiore agli altri in tutto ed ha scelto il modo più sicuro, quasi banale di vincere. In un modo che lasciasse spazio di recuperare ad un eventuale errore, non ha voluto giocarsi la gara in una curva, in una staccata, in un duello corpo a corpo come amava fare in passato, ma è fuggito al terzultimo giro senza lasciare spazio a repliche del suo avversario.
Questo atteggiamento potrebbe denotare paura di perdere, per cui non si lascia nulla alla fantasia o al caso, ma in realtà è il segno della mutata considerazione di Rossi per i suoi avversari.
Se una volta li riteneva degni di sfida, guerrieri valorosi con cui confrontarsi, adesso (da Qatar) non vuol più giocare con chi lo ha tradito, il pallone è suo e gioca come gli pare!
Non si fanno più battaglie inutili, si è concreti e devastanti e si fa bottino pieno senza lasciare agli altri ex amichetti di gioco neanche le briciole.
3. Gibernau si dimostra l' unico possibile pretendente al titolo, l' unico che è ipotizzabile possa battere talvolta Rossi, ma gli errori passati gli hanno già tolto la possibilità di competere in classifica, gli resta solo la possibilità di giocarsela ad ogni gara (quasi).
4.Biaggi rivela che non c' è stato il salto di qualità, tutto è rimasto come gli anni passati, non si vedono possibilità di cambiamento in futuro, se non in peggio.
5.Melandri ha fatto ancora una buona corsa e un buon piazzamento. Però penso che in futuro le cose si complicheranno per lui. Va bene fare la promessa del motocicllismo, ma non la si può fare per sempre.
Tra breve sarà chiamato a prestazioni di livello maggiore, tra breve un quarto posto verrà considerato un piazzamento deludente e un terzo appena sufficiente. Sarà in grado Marco di ben figurare difronte a tali maggiori aspettative? Anche a lui serve un salto di qualità, un qualcosa in più dal Team, dalla Honda (non tanto in realtà) e soprattutto da se stesso, dovrà imparare a gestire le gomme, le forze, la posizione non solo attaccare e dare spettacolo come fa adesso.
6.Honda cosa ha intenzione di fare? Con quali armi conta di contrastare la strada di Rossi? Solo una settimana fà ha dichiarato che tutto è nelle mani di Biaggi. E' ancora così? Davvero questa è la soluzione? Quali sono i progetti per il futuro? Forse si spera di sopravvivere fino all' arrivo di Pedrosa e il cambiamento di regolamento?
Io vedo solo altre sconfitte in questa politica, ma soprattutto brutte figure come marca e azienda.
Secondo me dovrebbero continuare il taglio di teste iniziato l' anno passato e rifondare il reparto corse con la vecchia politica Honda e progetti di ingegneria e risorse umane (piloti e tecnici) di più lungo respiro. Non vinceranno ugualmente, ma potrebbero recuperare la faccia.
7. varie e ventuali