Avete letto il messaggero su Simone Corsi?
Riporto:
Il volto nuovo della 125 lascia la Honda per Noale
Corsi firma per l’Aprilia
Simone sulle orme di Biaggi
Ha una faccia su cui scommettono in molti. Simore Corsi a sedici anni ha già corso 27 Gran premi del Motomondiale. (....)In Giappone, domenica scorsa, ha chiuso sul podio insieme con il compagno di squadra Andrea Dovizioso, e Fabrizio Lai. La Honda ha fatto appena in tempo a festeggiare l’impresa del suo giovane fenomeno, ma l’Aprilia era già a caccia di rivincite: una settima di pressing totale ed ecco l’annuncio dell’ingaggio di Simone.
Con un grande colpo di mercato l’Aprilia strappa così un potenziale campione alla Honda e finalmente si porta a casa una ”faccia” spendibile che farà la felicità dei suoi sponsor, recentemente un po’ disorientati per mancanza di testimonial oppure comunicativi come koala, più presentabili con il casco che senza.
Simone Corsi è romano come Max Biaggi e come Biaggi ama il calcio ed è tifosissimo della Roma. E’ cresciuto a Morena, come Roberto Muzzi, ed è diventato pilota seguendo la passione del papà Stefano, ottimo crossista e in generale un discreto impallinato della velocità. E’ partito con le minimoto quando aveva 4 anni dalla pista di via di Torricola, il circuito federale gestito proprio dal papà. Uno dei tanti ragazzini che ogni sabato e domenica affollano la pista romana e girano con le minimoto sotto il controllo diretto di Stefano Corsi: piccola spesa, grande divertimento.
Simone ha cominciato lì. Il papà lo ha messo sulla minimoto soltanto per insegnargli a guidare una motocicletta. Poi ha visto che ”andava” e la sua prima attenzione è stata bagnare mezza pista con l’acqua per allenarlo alla guida più difficile, sotto la pioggia, e adesso pochi come lui ”sentono” la motocicletta in ogni condizione di aderenza.
Tra minimoto, trofeo Honda e campionato italiano ha già vinto 200 gare e per questo i suoi amici lo chiamano Terminator. Forse anche per il carattere un po’ chiuso, riservato: quando non è in una pista è in un’altra (Motard, l’altra passione) oppure in palestra, in piscina o in bicicletta. Qualche volta in discoteca, spesso allo stadio a tifare Roma.
Moltissime le analogie con il romano più famoso del Motomondiale, Max Biaggi. , stesse inclinazioni, stessa fede calcistica: e poi la mania per la condizione atletica e gli stessi sport praticati per tenersi in forma. Schivi e riservati, lui e Biaggi, tutto il contrario dei papà: anche questo diventa un punto in comune. Ma Simone è così: quando non è in casa, la sua camera è chiusa a chiave e guai a chi si avvicina. Esattamente come Biaggi e il suo motorhome, dove neppure la Falchi poteva entrare senza il suo consenso.
Simone Corsi quest’anno ha corso con il team Scott San Patrignano e una Honda semi ufficiale. L’anno prossimo l’esordio con l’Aprilia del team di Seedorf, il centrocampista del Milan, altro appassionato di moto. L’Aprilia come Biaggi, ma soprattutto Rossi e Melandri: due nati proprio sulle 125 dell’azienda di Noale che adesso fa parte del Gruppo Piaggio.
G. Bel.
... Ma quante belle analogie ....
_________________
METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO