provo a stilare una breve analisi psicologica sui piloti (piu' che altro quelli che conosco di piu')(cioe' gli unici che conosco)(avverto fin da subito che il mio e' un divertissement, prendetelo come tale)
gibernau e biaggi: mi sento di accomunarli in una stessa tipologia, anche se partono da caratteristiche diverse si sono trovati entrambi a far parte dei piloti vecchi, con molta pressione psicologica, creata dalle case motociclistiche, dai media, ma sopprattutto dal loro piu' o meno velato subconscio, in quanto sanno che ormai non hanno piu' molto tempo per dimostrare qualcosa, che le loro "scuse" di team non ufficiali (biaggi) o il loro superego (gibe) si sono scontrati in modo ineluttabile con i fatti del motomondiale in corso..
credo che la naturale grinta che deve avere un pilota vincente sia ormai compromessa per entrambi.
gibernau, che era partito da una patologia differente come il disturbo istrionico di personalita' (chi ne soffre tende a ricercare l'attenzione degli altri, ad essere sempre seduttivo e a manifestare in modo marcato e teatrale le proprie emozioni) e' sfociato nel disturbo che soffre da tempo biaggi, quindi per entrambi diagnosi di disturbo paranoide della personalita' ...la cura consigliata: antidepressivi alla fluoxetina (prozac, fluoxerene ecc) che migliora i livelli di serotonina creando stati di appagamento e diminuzione del senso di persecuzione..
capirossi: uno dei vecchi, presenta un quadro un po' diverso dai due sopra; lui e' sempre stato piu' equilibrato e con apparenti migliori capacita' raziocinanti, e forse con meno pressioni da possibile numero uno. ma anche per lui sindrome da sopraggiunti limiti d'eta' e una certa costanza a piazzamenti attorno al decimo posto hanno contribuito a un certo appiattimento del suo quadro psicologico. cura consigliata: ciclo di psicoterapia cognitivo-comportamentale eventualmente da associarsi ad antidepressivo lieve (citalopram) con pochi effetti collaterali
barros: quasi stesso discorso che per capirossi, piu' equilibrato e psichicamente solido che biaggi e gibernau, qualche ansia da eta', ma piu' costruttivo di capirossi. cura consigliata: controllo giornaliero (per ora senza l'ausilio di medicinali) per scongiurare il sopraggiungere di un (non probabile) senso inferiorita' dopo donnington
hayden: ex giovane-promessa, ex astro-nascente, ex futuro-campione... be' essere gia' tanto ex a quell'eta' sarebbe sconsolante per chiunque... salvo poi vincere la corsa fatta nel giardino sottocasa e sentirsi arrivato ...direi che grazie all'oscillazione tra posizioni estreme dell'idea che si ha di se stessi, siamo difronte a un disturbo borderline di personalità. cura consigliata: niente antidepressivi (sarebbe un peccato rovinargli quel bel faccino con un'espressione "sedata"), solo psicoterapia ed eventualmente convincerlo a un cambio di carriera....
melandri: giovane promessa, astro nascente, futuro campione (io faccio gli scongiuri come posso, chi puo' si tocchi le palle, grazie di cuore dalla famiglia_m!)...soggetto impaziente ma caparbio, non ancora maturato sotto ogni aspetto psicologico, cosa che lo porta a qualche chiusura in se stesso e ad affrontare le difficolta' non sempre nel modo piu' proficuo . bisognebbe controllare l'oscillazione tra la timidezza e la notorieta' data dalla fama, che su certi soggetti porta a disturbi borderline. cura consigliata: nessun trattamento farmacologico, cosa siete matti?!!?! consigliata un po' di meditazione trascendentale per estraniarsi (e focalizzare le cose importanti) ...e quando gli altri parlano di lui Ohmmmm...
edwards: mi pare un soggetto con un notevole equilibrio mentale, una buona dose di autoironia e di spensieratezza (che sia anche il fatto di aver accettato di buon grado di non essere lui l'astro, ma il compagno-amico?!)(che e' sempre meglio che stressarsi e non arrivare comunque primo, no?!). cura consigliata: nessuna! (al massimo se vuole provare coi fiori di bach, a me l'olive mi ha fatto diventare agressiva come una bestia alla guida...)
valentino: l'incarnazione vivente del disturbo ossessivo compulsivo di personalità: chi ne soffre presenta una marcata tendenza al perfezionismo ed alla precisione, una forte preoccupazione per il controllo di ciò che accade. cura cosigliata: be' non pensateci nemmeno!!!
_________________ the green queen
|