Rossi: campione del mondo

È da cinque anni il dominatore incontrastato della classe regina.
Le emozioni vissute, prima che le statistiche, ci dicono che siamo stati fortunati a vedere tanta bellezza fatta motociclismo.

Capirossi: 10 e lode

Le due vittorie consecutive della Ducati hanno tante madri, ma un solo padre: Loris Capirossi da Castel San Pietro, Italy.
Questa settimana ha raccolto il lavoro svolto negli ultimi diciassette anni: ora è nella storia della casa di Borgo Panigale, e non solo.

Gibernau e Biaggi: 2

Sono i due alfieri a cui la Honda aveva affidato l’onore di riscattare l’umiliazione del 2004: non hanno vinto una gara una. In due.
L’ennesima prova meno che opaca suggella la fine di un’era che non è mai iniziata.

Hayden: 6

Che non è un fenomeno lo si era intuito, ma dà almeno l’impressione di battersi sempre e comunque.
Solo la carenza di reali valide alternative giustifica, in parte, l’insistenza della HRC sul suo nome.

Melandri: 8

Eccellente quinto posto non ostante i postumi dell’incidente di Motegi.
Riesce a rimanere davanti a Max, e sembra quasi un passaggio di consegne.

Roberts: 9

Con la sola eccezione del diluvio britannico, il miglior piazzamento da Motegi 2002.
Alla sua età, con il suo palmares, con la sua moto, è emozionante vederlo ancora innamorato del nostro bellissimo sport.

Rolfo: 8

Dopo un paio di sfortunati zeri, arricchisce il proprio personale bottino con altri tre pesantissimi punti.
Questo oggi. L’anno prossimo pare che correrà con delle gomme.

Battaini: 8

Finisce a pieni giri, fuori dai punti solo per colpa di Byrne.
Ma l’inglese guidava una moto da corsa, e non ostante questo nella generale rimane ben distanziato.

Honda: 1

Nel 2003 vinse 15 gare su 16.
Nel 2004 piazzò tutti i suoi sei piloti nelle prime sette posizioni.
Nel 2005 hanno vinto una gara.

Yamaha: 10 e lode

Hanno convinto Rossi a correre con loro per un altro anno: i problemi sono tutti degli altri.

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Fat velox, et liber eris

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adieu

A mio parere un dato importante da sottolineare in Capirossi è la sua sagacia tattica dimostrata non solo nelle ultime due gare, ma nell'intero campionato ed è la vera novità per un pilota considerato più polso che cervello.

Nelle ultime due gare poteva scatenare l'inferno sin dall'inizio, invece in entrambi i casi si è comportato da Rossi: ha prima controllato e solo nella seconda parte ha cominciato ad abbassare i tempi. Per quanto riguarda l'intero campionato si è dosato in funzione alle possibilità del mezzo ed oggi insieme a Colin è l'unico che non ha zero nella tabella dei punti.

Molto probabilmente Capirex oggi è un pilota completo. Bravo!

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

abbastanza in linea per le pagell... ma.. ma... ma.. a nessuno viene in mente ke sta mitica RC211V è diventata mitica solo perché l'ha fatta nascare Rossi? a nessuno viene in mente ke il suo impatto senza Rossi all'avvio di qst moto sarebbe stato più "normale"? e ancora a nessuno viene in mente qnd dicevo (un po' di autolode) ke forse la RC211V sarebbe rimasta fortem competitiva fino a ke nn si fosse esauruta la pila caricata da Valentino fino al 2003?

troppe osanna sulla Honda e troppo poche sul pilota nelle stagioni 2002/2003

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«La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi» (P.P. Pasolini)

non sarà che sono i piloti della Honda a non sfruttare la moto?

se voto negativo va dato alla casa di Tokyo è per lo stupido reclamo di Motegi, non certo perchè la moto fa schifo... poi aggiungiamoci anche (quasi) i titoli 125 e 250....

se poi la Honda deve pagare per sempre il fatto che Rossi se ne sia voluto andare... beh....

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Non smettere di cercare cio' che ami, finirai per amare cio' che trovi.

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«La morte non è nel non poter comunicare ma nel non poter più essere compresi» (P.P. Pasolini)

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OK ci ho provato, ora basta. Me ne vado da quel paese. Sono stanco di esser preso in giro (1/6/08).
Ora cerco una nuova casa. (8 nov 2012)

Spero di trovare una nuova casa...

Forse, dopo tanto errare, ho trovato una nuova casa 01/03/2014.