Fonte:
www.tgcom.it
http://www.tgcom.mediaset.it/sport/arti ... 3417.shtml
Dopo aver visto Valentino sfrecciare al volante di una Ferrari, il papà Graziano Rossi esce allo scoperto: "Vale per quello che ha già dimostrato correrà nel 2006 per vincere il Mondiale con la Yamaha. Poi, a novembre, dovrà concentrarsi con parecchi test sulla Ferrari per farsi trovare pronto per il suo primo anno a quattro ruote nel 2007". Il papà predica calma, anche se poi si sbilancia: "L'inizio mi pare promettente".
Dal diretto interessato non filtrano indiscrezioni sui tre giorni di prove al volante di una Ferrari, ma dal papà di Valentino, Graziano Rossi, esce ben più di un'indiscrezione, quasi una vera e propria investitura: "Io dico che Valentino, per quello che ha già dimostrato, potrà correre nel 2006 per vincere il Mondiale con la Yamaha. Poi, a inizio novembre, dovrà concentrarsi con parecchi test con la Ferrari in modo da farsi trovare pronto per il suo primo anno a quattro ruote nel 2007".
Per papà Graziano, presente al rally di Pesaro, si tratterebbe della realizzazione di un sogno. Vedere il figlio al volante della monoposto di Maranello sarebbe il massimo anche se, come egli stesso ammonisce: "Dopo l'euforia per questi tre giorni di prove, non dobbiamo accelerare i tempi. Valentino non ha ancora scelto e deve capire la situazione". Ma cos'è che il campione della MotoGp, leader incontastato della classe regina, dovrebbe capire? "Rendersi conto se può vincere anche sulle quattro ruote oppure no. Sarà questa la molla che gli farà prendere una decisione".
Certo che l'antipasto servito in questi giorni di prove al Mugello fa ben sperare: "Dovrà macinare molti chilometri ma l'inizio mi sembra promettente. Ho saputo che è andato bene, ma non basta andare veloci, bisogna fare l'ultimo salto ma sono ottimista. Si sta svolgendo un percorso di avvicinamento".
Ma da qui a fine anno, papà Rossi dubita che il figlio proverà ancora la Rossa. Piuttosto, dovrà concentrarsi sul cronometro, abbattendo la soglia che separa un pilota veloce da un pilota di Formula 1. "Perchè tutto il resto Valentino lo può imparare benissimo. Comunque mi sembra bello carico anche se padrone della situazione emotiva".