(24 novembre 2005)
Edoardo Licciardello
Anticipi della prossima stagione già nei prossimi test di Jerez e Sepang alla fine del mese. I colleghi inglesi di Crash.net hanno effettuato una rapida indagine per verificare chi porterà le moto in versione 2006 nelle ultime prove dell’anno prima che scatti la sospensione obbligatoria nella pausa natalizia.
Ancora incerta Suzuki, che deciderà entro la settimana se fare scendere in pista la moto dell’anno prossimo o restare con quella in versione 2005. Sessione di prove comunque utile per Vermeulen, che deve prendere confidenza con le possibilità di messa a punto di una MotoGP (come ha fatto notare in un’intervista pubblicata dal sito ufficiale Suzuki MotoGP, è proprio lì la maggior differenza fra un prototipo e una derivata di serie) ma anche con le gomme Bridgestone, “toccate” solo durante i test di Valencia.
L’unica casa per la quale è certo lo schieramento della sola moto 2005 è Honda, del resto coerentemente con quanto è avvenuto negli anni passati – la moto della stagione successiva si è sempre vista solo in mano ai piloti ufficiali del team interno nei test di fine gennaio. D’altra parte non è un mistero come la casa di Tokyo punti pesantemente su Pedrosa, al quale serve soprattutto fare chilometri con una MotoGP come nel caso dell’australiano della Suzuki sopra citato. E Hayden? Visto il contributo che ha dato allo sviluppo negli anni passati, magari sarebbe il caso di iniziare per tempo a farlo lavorare, ma evidentemente Honda preferisce far lavorare i suoi collaudatori a casa…
Soluzione mista per Yamaha e Kawasaki. Le M1 di Rossi ed Edwards saranno già in versione 2006 – visti i problemi incontrati durante l’inizio della stagione 2005 Yamaha inizia giustamente a lavorare per tempo – ma sarà comunque presente una moto di quest’anno sul quale dovrebbe fare il suo provino Ellison con le Dunlop per il team di Poncharal. Considerando la totale assenza di esperienza di squadra sulle gomme in questione e sul loro rapporto con la M1, aspettarsi tempi fuori quota (in negativo) è, come si suol dire, il minimo, e francamente non si capisce quale significato possa avere una simile verifica. In casa Kawasaki proverà la moto 2006 il solo Nakano, mentre De Puniet – nelle stesse condizioni di Pedrosa e Vermeulen – macinerà chilometri sulla versione 2005.
Mentre le quattro case giapponesi saranno impegnate in Malesia, Ducati farà invece debuttare la Desmosedici GP06 a Jerez – scelta quantomeno azzardata dato che provare a Sepang avrebbe offerto un confronto più “vicino” rispetto ai risultati ottenuti durante lo scorso GP. Per intenderci, il fortissimo miglioramento che verrà registrato sarà dovuto alle gomme, che ai tempi del GP di apertura erano tutt’altri oggetti rispetto a quelli attuali, o al potenziale della Ducati GP06? Forse un test sul tracciato malese, sul quale le coperture Bridgestone avevano offerto risultati validissimi e consistenti, avrebbe garantito riscontri più obiettivi e utili nello sviluppo della moto. Ai posteri…
Motocorse.com
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