sports
01 12 2005
Valentino Rossi
Grazia Neri
Il presente parla già chiaro: Valentino Rossi, come dimostrano i tempi fatti segnare al Mugello, può essere competitivo in Formula Uno. Competitivo, si badi bene, nelle potenzialità: in termini di tempi assoluti, Rossi potrebbe essere - al momento - un pilota da 15esimo-18esimo posto in griglia, a bordo di una Ferrari.
Certo che Rossi ha dimostrato grandi capacità di apprendimento e una sensibilità innata per le traiettorie. Altro discorso, tutto da verificare, quello sull'abilità di assettare e sviluppare una monoposto. Di certo si sa che il centauro, nelle ore successive ai suoi test toscani, sia stato bersagliato di domande da parte dello staff tecnico ferrarista guidato da Ross Brawn.
Sicuramente quello di Rossi alla Ferrari sarà il tormentone del prossimo campionato MotoGP e F1. Difficile comunque fare previsioni dato che, apparentemente, lo stesso centauro non sa ancora che risposta dare all'amletico quesito.
I rumours girano sin dallo scorso anno quando, a sorpresa, Rossi si presentò e corse a Fiorano. Il 2006 come anno di transizione, e nel frattempo il Dottore avrà di che divertirsi nella MotoGp nell'inseguire quei pochi record che ancora gli mancano. Secondo quanto ha riportato tempo fa il settimanale motoristico inglese "Motorcycle News", la scuderia di Maranello avrebbe chiesto al campione di prendere una decisione entro giugno 2006.
Montezemolo, in effetti, non ha mai fatto mistero di voler puntare sul campione MotoGP, per una scommessa stuzzicante ma anche per il rientro mediatico e commerciale che avrebbe un abbinamento Rossi-Rossa. Ross Brawn addirittura aveva ipotizzato di mettere sotto contratto Rossi come test driver, fatto questo declinato dallo stesso centauro.
A fare da spia sui pensieri del pluricampione iridato di Tavullia è stato il padre Graziano: "Valentino potrà correre nel 2006 per vincere il Mondiale con la Yamaha - ha spiegato Graziano - Poi, da inizio novembre, dovrà concentrarsi per fare parecchi test con la Ferrari in modo da farsi trovare pronto per le quattro ruote nel 2007".
"Tuttavia non dobbiamo accelerare i tempi: Vale non ha ancora scelto il suo futuro - ha aggiunto Rossi Senior (ricordiamo che il centauro ha già firmato con la Yamaha per tutto il 2006) - lui è carico ma vuole anche capire bene se sarà in grado di vincere con le quattro ruote oppure no."
"In Formula Uno - aveva detto Graziano - non basta andare veloci: deve fare ulteriore salto di qualità, anche se è in grado di imparare. Diciamo che sta facendo un percorso di avvicinamento che non sa ancora se lo porterà a guidare su quattro ruote".
Vincere soltanto un Gp in Ferrari illumina le carriere di molti piloti in F1, qualora lo facesse un quattro volte campione del mondo di motociclismo allora sarebbe un’impresa da leggenda dello sport. Del resto, uno come Raikkonen ha fatto soltanto 20 gare su monoposto di Formula Renault prima di essere acclamato come fenomeno del motorismo mondiale.
La strategia Ferrari è la seguente: nel 2006 finirà la sponsorizzazione Marlboro, la Shell è in difficoltà, servirà a tutti i costi uno sponsor forte trainato da un forte richiamo. Schumi con Barrichello è un conto, Rossi con la Rossa è ben altro.