Traduzione:
Shanghai (Cina) -
Valentino Rossi è proprio felice di ciò che ha fatto oggi e non lo nasconde: "Siamo andati molto bene, la moto era molto a posto e per questo ringrazio il team per il lavoro fatto lunedì dopo la gara a Istanbul. Ti dirò di più, penso che saremmo a posto anche con l'asciutto".
-Va bene la moto, ma tu hai guidato davvero bene, un giro capolavoro?
"Beh, guidavo e piegavo niente male, e pensare che ho fatto un piccolo errore a tre curve dalla fine. Avevo un po' di gente davanti e mi sono scomposto, però è andata molto bene".
-Rossi è tornato, la M1 pure?
"Sembrerebbe... E poi adesso i problemi sembrano risolti, soprattutto lavorando sull'ammortizzatore".
-E la Michelin è tornata forte sul bagnato?
"Si, hanno delle coperture nuove che lavorano molto bene".
Loris Capirossi ha dato spettacolo, guidando benissimo sul bagnato, un tempo suo tradizionale punto debole.
-E' stato un giro azzeccato, oppure c'era qualcosa di diverso?
"Non è stato un colpo a sorpresa, durante il turno si vedeva davvero poco e le altre moto, oltre all'acqua, sollevavano anche della terra che sporcava la visiera. Alla fine mi sono pulito la visiera e ho girato davvero bene".
-La Ducati una volta era una brutta bestia sul bagnato cos'è cambiato?
"Abbiamo un gran motore e un'erogazione davvero dolce, abbiamo fatto davvero un bel salto in avanti e poi abbiamo tre rain che vanno molto bene, una in particolare, quella che ho scelto io". -Meglio asciutto o bagnato?
"Spero solo che sia nelle stesse condizioni di domani anche domenica. Sarà il destino a decidere". C'è la forza del destino anche nella giornata di Sete Gibernau, un altro mago del bagnato che però oggi non ha brillato come ci si aspettava, ma un motivo c'è...
"Volevo percorrere la distanza di gara con le stesse gomme, così stamattina e oggi pomeriggio sono uscito con il medesimo set di pneumatici. Durante gli ultimi minuti della seconda sessione di prove mi si è appannata un po' la visiera, il che è molto strano perché non mi succede mai. In ogni caso sono certo che i tecnici Arai risolveranno il problema perché loro sono i migliori".
Chi invece ha fatto grandi progressi sul bagnato è
Marco Melandri...
"Sono contento, anche se è stata una giornata dura e faticosa. Tra l'altro la pista cambia sempre caratteristica da un turno all'altro. Per fortuna abbiamo fatto un grande passo avanti nel setting, soprattutto sul bagnato, visto che sono stato a lungo secondo. Purtroppo, a fine turno, ho fatto una regolazione diversa dell'ammortizzatore che non ha dato i risultati sperati. Ma questo non mi preoccupa: una volta ritornati indietro, la moto andava molto bene".
-Magari non siete davanti, però le Honda, la tua compresa, sembrano molto a posto?
"Noi abbiamo una buona base, anche se cambiano le situazioni, non cambia molto".
(12.05.06)
(da motonline.com)
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