da MS

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Ma dai Valentì.....er chattering te bloccheggia aa moto?

Ma che sta'a ddi!Cor chatteringhe io ce guidavo.Male però ce guidavo.E te stavo spesso dietro.Come hai detto tu ce se deve guida ssopra.....E dai che fai?prima me prendi a pesci en faccia co tutti 'e giornalisti der monno e mò me viè a ddi che er chattering è nprobblema?Armeno chiedeme scusa no.A mme no mmi credeva nessuno.

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

Mi piace questa intervista perché finalmente mette in luce il fatto che il chattering non è un problema con il quale si può convivere in gara, certo lui è Rossi e rende sempre molto di più degli altri piloti anche con queste condizioni, però ecco magari un pilota come Biaggi ad esempio non riusciva a venirne a capo e non andava. Questo non lo giustifica affatto(Max)sull'intera stagione visto che avrebbe dovuto, insieme al team, trovare una soluzione o perlomeno qualche compromesso per andar bene come stanno facendo adesso i piloti Honda in generale, però ecco almeno ne esce fuori che il chattering nel contesto motogp è problema molto serio da non sottovalutare.
Spero vivamente che Rossi e il suo team ne vengano veramente a capo e riescano a dimostrare tutto il potenziale.


Mi sorge una domanda ma se in buona sostanza il problema nasce dall'eccessivo grip, ma questo surplus di aderenza è davvero così necessario visto che molti piloti non riescono a guidare al meglio? Cioè se modifico una parte della moto lo faccio perché spero di andare più forte e allo stesso tempo guidare meglio, ma se i problemi che questa modifica mi da sono più dei vantaggi non la faccio la modifica, ecco mi chiedo ma tutto questo grip è davvero necessario? I vantaggi sono più degli svantaggi?

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I cretini sono sempre piu' ingegnosi delle precauzioni che si prendono per impedirgli di nuocere.

A me pare che la situazione di Rossi è questa:
Innanzitutto Rossi, sfiga a parte sarebbe in testa al mondiale o giù di lì. In secondo luogo Rossi ha individuato da subito (o quasi) l'origine del problema ed ha chiesto delle modifiche che a Le Mans hanno dato i frutti sperati. Adesso come adesso la M1 almeno in asstto da gara va davvero bene e in Francia abbiamo visto di nuovo all'opera il cannibale che aveva nel polso un ritmo da 1'35'' netto ( ).
Per essere nei guai direi che sta messo molto bene. Cosa succederà non lo so ma le prossime gare sono Mugello, Barcellona, Assen, Donnington, Laguna Seca. Per quanto possa persistere il probelma chattering con le gomme da qualifica se il passo è quello di Le Mans al posto di Rossi sarei abbastanza fiducioso.
L'unica incognita resta la Ducati, che con Capirossi è molto avanti in classifica e se dovesse essere competitiva costringerebbe Rossi a lottare fino all'ultima curva con un pilota che lo rispetta ma non lo teme affatto. Infilare molte vittorie consecutive contro un Capirossi e una Ducati in splendida forma è davvero una cosa difficilissima, una sfida cazzuta ...
se Rossi dovesse perderla questo non diminirebbe affatto l'enorme stima che ho di lui come pilota ma semmai aumenterebbe quella che ho per Capirossi.
Comunque vada sarà un vero

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"Omnis homines qui sese student praestare ceteris animalibus, summa ope niti decet ne vitam silentio transeant veluti pecora,"
Sallustius, Bellum Catilinae, liber I

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