Phillip Island: le interviste del giovedì
Rossi e Capirossi sono pronti a darsi battaglia anche sul circuito australiano, ma la pista piace anche a Melandri che vuole rifarsi dopo la gara disastrosa di Sepang
di Marco Masetti
Phillip Island- L'aria è da rifugio alpino: fredda e tagliente. L'ideale per raffreddare i bollenti spiriti. Che non sono quelli di Hayden, Rossi (nella foto) e Capirossi, ma della stampa spagnola che ha montato un caso per la sedia sulla quale si è seduto Rossi dopo l'arrivo di Sepang. Loro dicono che lo abbia fatto per prendere in giro Pedrosa e credo siano veramente impazziti, ma Rossi, prima di iniziare torna sul problema: "Non è assolutamente vero, io di gag ne ho fatte a migliaia nella mia carriera, ma non penso minimamente a prendere in giro un pilota che ha dei problemi fisici. E so cosa vuol dire, ad esempio quest'anno ho corso infiltrato a Assen e Donington".
E adesso veniamo alla realtà, alla pista che da domani, e tutti noi abbiamo una gran voglia che inizi questa splendida sfida con un mondiale in palio (polemiche e mercato per un po' non abbiamo voglia di sentirle, vero?) e ce l'ha anche Valentino Rossi: "Qui mi piace e qui ho vinto, ad esempio le ultime cinque gare della classe regina. E' una pista tecnica, veloce, speciale, diversa. Una pista vera, so anche che piace a Nicky che ha fatto una bella gara anno scorso e il suo primo podio. In ogni caso io devo continuare a fare risultato, come sempre".
- Hai 26 punti di distacco, come si vive la vigilia con un obiettivo così davanti?
"Concentratissimi, e seguendo le buone intuizioni che abbiamo avuto a Brno. Sarà dura, dipenderà anche da quello che faranno gli altri, ma io voglio che sia un grande week end".
- Anche qui continuerai a provare il venerdì le gomme da qualifica, la nuova moda dell'anno?
"Si, è troppo importante stare davanti in griglia. Noi abbiamo bisogno di più tempo per preparare la pole e quindi faremo come solito, cioè le proveremo da subito, è una tecnica che paga. Due pole a fila, seppure con quella strana di Sepang. Qui bisogna star davanti, da subito".
- Ma non è difficile per uno come te che qui è praticamente imbattibile?
"Nessuno è imbattibile e ogni gara è diversa dall'altra. Per stare davanti anche qui, bisogna essere forti e molto a posto... E poi Hayden è sulla sua pista favorita, Capirossi va fortissimo e tutti quelli che sono davanti qui vanno forte. Sarà divertente e nessuno sarà tranquillo fino alla fine".
Loris Capirossi fa i complimenti a tutti, ma poi va subito sul concreto, molto sul concreto: "Fa freddo ma non troppo e va bene così, speriamo che tutto resti in queste condizioni perché sarà una grande gara. Su questa pista, a parte la sfortunata edizione dello scorso anno sono quasi sempre salito sul podio con le 500 e MotoGp, e sempre con la Ducati. Qui avremo due moto: una che sarà settata con le esperienze fatte qui nei test invernali e un'altra in base alle esperienze delle ultime gare".
Anche a te piace Phillip Island, vero?
"Moltissimo, è una delle poche piste sulle quali è bello guidare. Magari se si corresse in un'altra stagione, quando è più caldo, sarebbe ancora meglio. Però mi piace perché il giro termina con un curvone veloce e un bel tratto di rettilineo: si può vincere in volata".
- Ti spiace per Sepang, li potevi vincere?
"Si pensavo di vincere e qui penso che ci giocheremo tutto in gruppo. Il segreto è arrivare alla fine e non mollare mai".
- E Rossi com'è in volata?
"Un grande".
Nicky Hayden è l'osservato speciale: leader del mondiale, ma anche uomo in crisi di risultati. "Che annata, in Malesia sono andato più veloce di 23 secondi rispetto alla gara del 2005 e non è bastato. Certo, quattro gare fa ero messo molto meglio, ho dovuto provare nuovo materiale, ma non cerco scuse, non è nel mio carattere. So solo che questa è la mia pista preferita e domenica voglio divertirmi, come mi sono divertito anno scorso con la pole e il secondo posto in gara".
Marco Melandri, altro pilota di alta classifica vuole cambiare pagina. "In Malesia è stata dura, ma voglio girare pagina. Per fortuna arriva una pista che mi piace, sulla quale ho vinto il mondiale della 250".
- Ma al mondiale ci pensi ancora?
"Quello è un discorso difficile, ma credo che, visto che in questa stagione sono sempre altalenante, dopo una gara così così ne verrà una positiva, quindi pronto riscatto".
Mettiamoci anche le bugie di Chris Vermeulen, che da bambino ha visto qui la sua prima gara, che afferma: "Spero sia una bella giornata", ma subito dopo fa capire che una gara bagnata per lui sarebbe fantastica. Sarà fantastica, intanto aspettiamo domani, le prime prove della sfida per il mondiale.
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