* Esame di anatomia, scena muta sugli organi genitali femminili.

Il professore, sadicamente, dice con disprezzo allo studente:
'Guardi, le do 20000 lire, lei stasera tardi va nella zona del porto
e vedrà quante signorine le spiegano volentieri queste cose...'
Lo studente incassa (in tutti i sensi) e torna all'appello successivo.
Conquistato un soffertissimo 18 e firmato lo statino
lo studente mette 10,000 in mano all'incredulo professore, commentando:
'Sua moglie prende di meno.'

(Accaduta a: Genova, facoltà di Medicina. Una variante è attribuita
anche al professor Trevisan, Analisi per Ingegneria, Università di Padova)

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ACCADUTO REALMENTE IN UNIVERSITA' - CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA> >

Un professore di termodinamica ha assegnato un'esercitazione a casa agli studenti del suo corso di laurea.

Il compito consisteva in una domanda: 'L'inferno è esotermico
(libera calore) o endotermico (assorbe calore)? Sostenete la risposta con
delle prove'.

La maggior parte degli studenti ha cercato di dimostrare le proprie
convinzioni citando la legge di Boyle (un gas si raffredda quando si espande
e si riscalda quando viene compresso), o alcune sue varianti. Uno di loro,
tuttavia, ha scritto quanto segue:

'Innanzitutto, dobbiamo sapere come cambia nel tempo la massa
dell'inferno. E quindi abbiamo bisogno di stabilire i tassi
di entrata e uscita dall'inferno delle anime. Credo che possiamo
tranquillamente assumere che, quando un'anima entra all'inferno,
non è destinata a uscirne. Quindi, nessun'anima esce. Per quanto
riguarda il numero di anime che fanno il loro ingresso all'inferno,
prendiamo in considerazione le diverse religioni attualmente esistenti al
mondo.
Un numero significativo di esse sostiene che se non sei un membro
di quella stessa religione andrai all'inferno. Siccome di queste
religioni ce n'è più di una, e visto che le persone abbracciano
una sola fede per volta, possiamo dedurne che tutte le persone tutte
le anime finiscono all'inferno. Dunque, stanti gli ttuali tassi di natalità
e mortalità della popolazione mondiale, ossiamo attenderci una crescita
esponenziale del numero di anime
presenti all'inferno.

Ora rivolgiamo l'attenzione al tasso di espansione dell'inferno, oiché la
legge di Boyle afferma che, per mantenere stabile la emperatura e la
pressione dentro l'inferno, il volume dello tesso deve crescere
proporzionalmente all'ingresso delle anime. Questo ci dà due possibilità:

1) se l'inferno si espande a una velocità minore di quella dell'ingresso
delle anime, allora
temperature e pressione dell'inferno saranno destinate a crescere, fino a
farlo esplodere;
2) naturalmente, se l'inferno si espande più velocemente
del tasso d'ingresso delle anime, allora temperatura e pressione scenderanno
fino a quando l'inferno non si congelerà.
Dunque, quale delle due è l'ipotesi corretta? Se accettiamo il postulato
comunicatomi dalla signorina Paola M. durante il mio primo anno
all'università, secondo il quale 'farà molto freddo
all'inferno prima che io te la dia', e considerando che ancora non ho avuto
successo nel tentativo di avere una relazione sessuale con lei, allora
l'ipotesi 2 non può essere vera. Quindi l'inferno è esotermico'.

Lo studente ha preso l'unico 30

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Barvo Mekkenzi.
Spassosissime
Questa storiella (alquanto improbabile ma divertente e didattica) girava a giurisprudenza tanto anni fa:
Esame di diritto Privato:
Dopo che erano stati mandati via svariati studenti (con relativi predicozzi ) si presenta il solito studente furbacchione ma ignorantone.
Dopo alcune domande con risposte scarsissime il Professore si alza e ad alta voce chiede l'intervento di uno degli studenti che stavano ascoltando.
Tu vieni qui subito!!!
Siiiii!
Vammi a chiamare il Bidello !
Subito !!!!
Arriva il Bidello e chiede: cosa le serve signor professore ?
Mi porti una manciata di fieno!
E, guardando con fare riprovevole il povero interrogato e pavoneggiandosi davanti alla platea dei timorosi studenti:
"Si! Voglio subito del fieno.
Bisogna rifocillare quest' asino che abbiamo fra noi!!!"

Ed allora, appena prima che la platea esploda in una fragorosa risata, il povero studente grida ad alta voce:

"Per me un caffè liscio Grazie !"



Sulla stessa falsariga (sempre esame diritto privato):
Dopo numerosi allontanamenti per scarsa conoscenza della materia, si presenta una studentessa molto molto sexy vestita con abiti appariscenti e con fare molto accomodante (più che altro "dante").
Gli studenti in platea si guardano fra di loro.
Alcuni dicono:
"ma chi si crede questa.Vedrai che la cacciano subito"
Altri dicono:
"Mi sa che questa ce lo mette in quel posto a tutti.E noi che abbiamo perso le notti a studiare..."
Il colloquio comincia e tutti si meravigliano che dopo quattro domande (a cui la sciantosa aveva risposto così così) il professore non la avesse ancora cacciata...
A quel punto il profesore dice:
"Bene. a conclusione del nostro incontro vuole fumare una sigaretta ?"
"ma certo professore ..."
La nostra sciantosa, con fare da autentica zoccolona, aspira il fumo e girandosi appena di un quarto soffia il fumo verso gli studenti in trepidazione".
" Ah. Ma aspetti, le vorrei fare un'ultima richiesta..."
"Siii""
"E' più che altro una mia curiosità sul grado di cultura storica posseduta dai miei studenti.."
"Se posso aiutarla mi chieda professore"
"Allora, Mi saprebbe dire che parole disse Ulisse lasciando La città di Ilion dopo averla incendiata e distrutta..."
"Ehmmmm..... Oddio non saprei..."
"Ci pensi su forza..."
"No! proprio non le so rispondere. Ma comunque non era nel programma vero ?"
"Guardi non si preoccupi... Ulisse guradano la citta disse: addio troia fumante"
"Se ne vada grazie..."
Fragorosa rista della platea....

Questa é vera perché l'ho vista e sentita coi miei occhi.

Ad un esame di anatomia all'universitá di Pisa il professor Curzio Massart stava interrogando in una saletta della vecchia Scuola Medica insieme ai suoi assistenti Pera e Conte.
Il Massart chiese a un esaminando di definirgli i limiti della fronte (che detto per inciso va dalle arcate sopracciliari fino alla giunzione tra osso frontale e i due ossi parietali) e lo studente rispose
"La fronte va dalle arcate sopraciliari fino ... fino ... fino all'attaccatura dei capelli"
al che il Massart, indicando la pelata del professor Conte seduto alla sua sinistra, disse
"O bravo bischero! E allora al Conte la fronte dove gli arriva?, al buco del culo?"

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Realmente accaduta, anno accademico 1993-1994 Università la Sapienza, Facoltà di Giurisprudenza, esame di diritto amministrativo.

(n.b. "posizione amministrativa" significava lo scontrino rilasciato dal terminale che attestava la regolarità dei pagamenti delle tasse universitarie, per poter sostenere l'esame bisognava esibire il tesserino e appunto "la posizione amministrativa")

Assistente: "Buongiorno..." [allunga una mano per farsi dare il tesserino e la p.a.]
Studente: "Buongiorno... " [ con mano tremolante consegna il solo tesserino]
Assistente:" la posizione amministrativa?"
Studente: [con lo sguardo vitreo in preda al panico e sudando freddo, rimane paralizzato senza proferire parola]
Assistente:[si guarda intorno perplesso]... "le ho solo chiesto la posizione amministrativa "
Studente: "Ehm, guardi, lo so che è una domanda facile, ma in questo momento proprio non ricordo nulla ho come un vuoto... non so che mi prende

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"Omnis homines qui sese student praestare ceteris animalibus, summa ope niti decet ne vitam silentio transeant veluti pecora,"
Sallustius, Bellum Catilinae, liber I

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Il Prof Curzio Massart quando faceva gli esami di anatomia faceva mettere su un tavolo a destra dela cattedra tutte le ossa del corpo umano, e via via chiedeva alla bidella Vera, che era brutta come la fame, di porgere all esaminando questo o quell osso .... e ogni volta che chiedeva l osso de bacino diceva cosí:
"Vera, dammi un bacino .... oh!, d'osso, s'intende!"




Una cosa che era soLito ripetere agli studenti dopo aver resinto qualcuno all' esame era:
"un giorno o l'altro diverrete dei Medici .... purtroppo! .... e se per caso mi incotrerete moribondo su di un marciapiede, mi raccomando ... LASCIATEMI MORIRE DA SOLO CHE PER FARLO NON HO BISOGNO DEL VOSTRO AIUTO!"

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

Stupenda!!!

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Lo Zio Tazio

"Io vi daró tutto ... basta che non domandiate nulla!"

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La Vertigine non è Paura di Cadere ma Voglia di Volare!

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METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO