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Nuova versione di ''A silvia''
22-10-04
Carlo, rimembri ancora
quel tempo della tua vita al mondiale,
quando beltà splendea
ne’ baffi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieto e pensoso, l’inimitabile
giovincello assistevi?
Sonavan le sale
stampa, e le piste intorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all'Honda di Valentin’ intento
sedevi, assai contento
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.
Io le scuse penose
talor lasciando e le sessioni in pista,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d’in su i maroni del paterno uccello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla moto veloce
che percorrea la vorticosa ascesa.
Mirava il gran pilota
le vie di fuga e i prati,
e quinci l’Ufficiale da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno.
Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Carlo mio!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O Kanazawa, o Nakajima,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?
Tu pria che l’pupo centrasse il terno,
lasciato fosti e la battaglia vinta,
perdesti, o tenerello. E non vedevi
il fior degli anni tuoi;
non ti molceva il core
la dolce lode or delle lunghe penne,
or delle curve in derapata e fumo;
né teco gli ingegneri ai dì festivi
ragionavan di motore.
Anche perìa fra poco
la speranza mia dolce: negli anni miei
la deste a Barros coi dati
la moto repsol. Ahi come,
come fregato sei,
caro compagno dell’età mia nova,
mia lacrimata speme!
Questo è il mondiale? questi
i diletti, l’Honda, l’HRC, gli interventi,
onde cotanto ragionammo insieme?
questa la sorte delle umane genti?
All’fuggir del Vale
tu, misero, cadesti: e con la mano
l’amara sorte e la bomba di Iwata
mostravi di lontano.
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Gli occhi del campione? Ecco la poesia per Vale
5-11-04
Sciolgansi inni di lode al campione
Dalla criniera ornata di ricci
Che sull’incerta e mai doma Emmeone
Vinse di netto senza far capricci
Sconfisse lo scucchioso catalano
Solcò indomito la scia di lacrime
Della moto giallastra del romano
Piegò le moto che ieri fur’ prime
A nulla valser’ le vili spiate
Di chi amico si disse ma non era
Inutili le prose di Scalera
Vane le centraline rimappate
Or s’ode netto lo stridor di denti
Treman’ betulle conifere e pini
L’immane rosicata dei perdenti
Miete boschi dall’Alpe agl’Appennini
D’inverno si sogna, tutto è permesso
Sette ufficiali per l’ala dorata?
Pensate pur che la Yamah’è un cesso
Comunque per voi sarà un’inc……
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Bevo troppo
15-04-05
Quanto me piasce er barolo regà.... me sento poeta (hic!)
Se paga ti fu data oh catalano
Non recitar da martire cristiano
Che l’altra guancia porge eppur gli rode
Averlo in cul’? di certo non si gode!
Occhietti di cerbiatto spaventato
Col braccio in man a mendicar pietate
Non farci rider’ guitto consumato!
Dell’anima ti dolgon le ferite!
Or smetti della soffernza i panni
Ch’a recitar da uomo non fai danni
Che schiena ha l’uomo che reclamò a gesti
Ciò che parlando a’ giornali negasti?
Non colmerai del manico l’assenza
Con pietose scene di sofferenza
Come non son le gag a far di Vale
Di bravura il mostro che ti fe male
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15-04-05
deltabox ha scritto:
Ma il GiBBe recitante di dolore
S'appresta dopo tutta sta caciara
parea morir straziato a crepacuore
a far tranquillamente la sua gara
Col suo mentone oblungo sopra 'l podio
Con Rossi che rideva della grossa
Lui, GiBBe fu pervaso da tant'odio
Che noi lo s'intuiva da ogni mossa.
Ma io che c'ho le antenne riceventi
Scoperto ho la causa principale
Di tanti e dolorosi suoi lamenti
Il braccio gli facea davvero male.
Ho avuto nova da un informatore
Che l'GiBBe il giorno prima del fattaccio
ha posto già le basi del dolore
usando impropriamente il tristo braccio
GiBBone ha fatto l'porco con la mano
sfregando forte al punto che l'attrito
d'un tratto ha provocato un'esplosione
la verga con fragor gli esplose in mano!!!
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Oh delta dal metallico tortore
vuoi Tu forse imitar il gran poeta?
facendo beffe in versi del pilota
ch'il pene smanazzò con gran vigore?
Che nuove che mi porti addirittura!
l'ispanico onanista? chi sapeva!
che seghe che si spara porca eva!
Or basta di fumar 'sta spazzatura!
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Il mondiale in versi
17-04-05
Cronachina semiseria d’Estoril
Fatta in versi dall’ormai famoso Wheel
Che con Delta l’hondista ormai s’appresta
A descriver dei piloti le gesta:
Fende il vento la mascella spagnola
Mentre Gibe parte lesto e s’invola
Rossi scatta ma quest’oggi la moto
D’Estoril par che n’abbia pien lo scroto
Con Max e il brasiliano ha un gran da fare
Ma sta lì mentre Sete va a allungare
Sembra ormai che sia segnato del gippì
Il triste fato ma in agguato, pli!, pli!
C’è la nube di Fantozzi che per noi
Che tifiam per Vale Rossi è una gran Joy
Com’al Mugello, splendido duello,
Con acqua e slick e davvero un martello!
Ma che vedo c’è qualcun che si sdraia!
È Melandri? No è proprio Gibernau
Da primo a far cicoria nella ghiaia!
Piange Fausto mentre Brivio dice Uau
Con Max francobollato sul bagnato
S’appresta a coglier punti che son oro
Classifica va ben pur se sfigato
Che culo! Siam sinceri, s’alzi un coro!
Biaggi non rischia sulla motonasa
Meglio un podio ch’andar per margherite
Barros Vale e Max si portano a casa
Del podio le blandizie assai gradite
E Macio per gradir fa un quarto posto
Sull’Honda del texano fortunale
Nell’erba per resistergli a ogni costo
Con quella che per Macio andò assai male
E Checa zitto zitto con la rossa
Ad onta di chi disse peste e corna
Provando che chi parte a volte torna
Fa quinto, ora inizia la riscossa!
Or ne ho i coglioni pieni amici cari
Ch’il fegato reclama: “meno amari!”
In versi vi saluto smanettoni
Aperto sempre ‘l gas ne’ bei curvoni!!!
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Auguri a delta
19-04-05
Tanti auguri al nostro Delta
Verso gli anta assai vicino
Tracanniamo tutto ‘l vino
Inciucchiamoci alla svelta
Le stagioni son passate
E canuto t’avvicini
A passar le tue serate
A dir fiabe ai nipotini
A cantar di grandi pieghe
Col tuo grosso cibbiere
Pur se non soltanto seghe
Sembran storie tutte vere
Alzo il calice al consunto
Stanco e vecchio smanettone
Augurandogli a ‘sto punto
Di ‘sti giorni un bel milione
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Per Guido
30-05-05
Oh cronista neologista
che l’ardir delli piloti,
evitando verbi noti,
gridi e spighi a’ nostra vista.
Non dar fianco a questo chiasso
ch’è per Sisifo uno spasso
sul monte il masso rotolar
più che scrivere al motobar.
Qui il cavillo mai non muore
sul romano e il suo motore.
Pria che cali il verbo “fine”
Lilli e Lu saran’ vecchine.
Quindi è vano ogni tuo sforzo
di spiegar e porre fine
a’ polemica ch’io smorzo
co’ste ottave un po’ bruttine.
Lascia dunque fare e dire
le polemiche arcinote.
C'è chi ha orecchie per sentire
ciò ch'è chiaro non vuol note.
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Per lilli
10-06-05
Si festeggia in data odierna
della Lilli il compleanno.
Donna giovane e moderna
un bel bacio mo le manno!
Tante angurie per la festa
vino e birra scorra a fiumi.
Sia tua vita bella e lesta
come il grande Rossifumi.
L’impietosa etade avanza
con le rughe e con la panza
ma il consiglio mio perenne:
datti ancor per minorenne!
Cosa dirti ancor centaura
con le rime mie penose?
più di Beatrice e Laura
Tu m’ispiri grandi cose
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Risposta a Gino Zernani Reis
20-06-05
Gino caro or che tu bruci
dell’ingegno il risultato
mentre punti gli occhi truci
su un quaderno ben stampato
Lascia in pace quei libelli
Ciò ch’è letto è ormai archiviato
non c’è rogo che cancelli
ciò che mente ha già pensato
Quest’idea ha un gran falla
perché mai distrugger vuoi?
A che pro serrar la stalla
se son già scappati i buoi?
A men’ che non voglia dare
alle fiamme la tua testa,
sarà meglio legna usare
che la carta brucia lesta
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Older is Older
19-07-05
Al coniglio del motobar
tanti auguroni voglio far
pur se 'l crine che fu folto
non rimane ancor per molto
Che le orecchie sempre dritte
non sian sole in questa posa
anche se non sei Bredpitte
Farai grazia alla tua sposa
Sia la moto sempre a posto
la catena tesa e grassa
sia il mese sempre agosto
che 'l coniglio se la spassa
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Filastroccando
3-08-05
A me preme discettare
Sulle moto e sulle gare
E pur spesso assai mi garba
Dir di Biaggi e la sua barba
Pel per pelo trimma e rade
Con pazienza certosina
Il compagnio di Nickaide
La sua esile barbina
Par che cerchi quel peletto
Che gli doni un bell’aspetto
Far perfetto quel pizzetto
Riesce meglio dell’assetto
Giudiator prefezionista,
Allo specchio e sulla pista!
Far le "pippe alle zanzare"
Non fa vincere le gare!
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Per vale
21-10-05
Tutta colpa della moto
che tu vinca o che tu perda
se la setta kanemoto
sarai sempre nella merda
non c'è tecnico che tenga
chi non ha l'australe biondo
lo ha nel culo e se lo tenga
mai sarà compion del mondo
or scopriamo un po sorpresi
che 'l mondiale in questi mesi
più che Biaggi e i suoi sodali
lo fan Suppo e il buon Fanali
Quindi basta coi piloti
'sti bambocci un po' viziati
sostituiamo questi noti
con fantocci ben vestiti
Si che vinca finalmente
coppe allori e investiture
chi così brillantemente
s'occupa di mappature
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Per biaggi
20-10-05
ducento vorte fermo là
cor core che dice d’annà
‘a testa che dice “bono!”
intorno tutto ‘n frastuono
er semafero se spegne
er motore strilla e piagne
‘n artra vorta semo ‘n guera
che finisce c’’a bandiera
nun importa com’è annata
lo spettacolo volemo
ce l’hai dato e noi te semo
grati pe’ ‘sta faticata
er rispetto pe’ chi rischia
viene prima anche der tifo
er tifoso che te fischia
te lo dico, me fa schifo
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per Melandri24-10-05
Marco, Marco, Malandrino
sull’Olimpo or sei arrivato
quell’acerbo campioncino
coi giganti ha battagliato
il più grande hai “fatto fuori”
con coraggio e maestria
che la turca gara sia
il preludio d’altri allori
molti a dir che ‘l tavulliese
con nemici “maionese”
facilmente dà fendenti,
or’ ha pan per i suoi denti!
quanto serve lo sappiamo
allo sport che noi amiamo
veder sfide aspre e vere
di un eroico cavaliere
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Ode per Edwards
26-10-05
Dear Tornado let me say
some true words of sympathy
some say fans are very few
but you know this is not true
Spin the rear wheel as you can
powerslide the jap’nese toy
show the world you are a man,
give your fans the biggest joy!
Give the Hondas a hard time
they were wrong to let you go
what we all want you to know
is we think you’re riding fine.
We support you and we ‘re proud
Shoot your t-shirts to the crowd
Soon we’ll celebrate the day
when it’s you to lead the way
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Se faccio pena…03-11-05
"Se faccio pena"
Massimiliano Scocciante
(liberamente tratta da "se stiamo insieme" di Cocciante""
Ma quante moto ho già guidato nella vita
e quante ne ho settate chi lo sà
sognando ad occhi aperti
e Rossifumi e le sue sgarberie senza confini
storie di deserti
E quante volte ho preso una gran paga di una vita
e lazzi e risa, l’amarezza delle gare
spandersi dentro e come una certezza salda
e triturarmi il cuore
E poi le balle grosse, centraline e scuse
mannaggia quel silenzio
smerdarmi in tutti i sensi
sentirsi solo e vivo tra le congiure grandi
e i grandi scazzi immensi
E poi tornare qui, riprendere la vita
dei giorni uguali ai giorni
discutere con te
Seguru tu mi truffi dai test di quest’inverni
No non lo posso accettare
Non e' la moto che avrei voluto mai desiderato vivere
Non e' quel sogno che sognavamo insieme fa piangere
Eppure io non credo che Pons sia l'unica via per noi
Se faccio pena ci sarà un perché
e vorrei lo dicesse Scalera
se faccio pena qualche cosa c'e'
m’impedisci di vincer la gara
Mi sfianchi sai, mi sfianchi sai....aaii....
E poi tornare qui riprendere ‘sta moto
so’ peggio de Makoto
discutere con te e consumar così
le palle ai team interni
No non la posso guidare
che vita e' restare qui a logorarmi in discussioni sterili
giocar coi chip a farli girare in torno
di notte poi rinchiudersi
Eppure io non credo questa sia l'unica via per noi
Se faccio pena ci sarà un perchè
e vorrei lo scrivesse Scalera
Se faccio pena qualche cosa c'e'
m’impedisci di vincer la gara
Mi sfianchi sai, Mi sfianchi sai........aaii..aaii....
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Per dougie
10-11-05
Caro motociclettaro
qualche anno in più ti tocca
che il tuo fato non sia avaro
ti riservi molta gnocca
Osservando il grande golfo
noi siamo qui a far gli auguri
come il grande Roby Rolfo
saltelliam come canguri
Tra una piega e una staccata
qualche pinna e una mangiata
tanti auguri con il cuore
di passion che mai non muore.
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Per chem
14-11-05
Caro chem, auguri cari
che per tutti gli avversari
siano sempre c...i amari
chè son tutti dei somari
con l'etade tosto avanza
la saggezza anche se sai
che di fava la prestanza
molto spesso scema assai
ma sia festa e non pensiamo
scocchi il tappo di sciampagna
per la moto palpitiamo
pur se non sdegnam la fregna
siano cento questo giorni
tanta gnocca ti contorni
mentre in piega la tua bella
gratta interra la stampella
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21-11-05
Or che rientri nel sacello
fa attenzione che l'uccello
non rimanga mezzo fuori
ch'a ciusura son dolori
non sarebbe cosa saggia
far vacanza sulla spiaggia?
più che stare sigillati
lì tra gli alberi pizzuti?
esci dunque dal letargo
ed insegna a noi plebaglia
con la birra sarò largo
e t'allungherò 'na paglia!
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Per Lu
25-11-05
Oh lucertola bizzosa
sia per Te gran baccanale
birra vino oppur gazzosa
scorra a fiumi fin natale
sappi usar d'acuto ingegno
con saggezza d'altri tempi
più che scooterone indegno
va a pinnare col due tempi!
Quindi lascia strade infide
per ciurcuiti ben curati
ove il tuo nipote elide
righe bianche e a volte i prati
Sì che sia per sempre chiaro
come l'acqua recoaro
che la Lu di polso destro
n'ha più del gatto silvestro
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5-12-05
Opps!
Ricevo proprio adesso una mail anonima in cui mi si dice
"Tremate rossisti capoccioni
stan tornando i centurioni
sono belli e son romani
gli dovrete batte' le mani
e a valentino poverello
glielo metteremo nel tondello"
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A parlà so' tutti bboni
di de j'antri capoccioni
a parlà de la riscossa
basta er fiato e nun te costa
se parlamo de tondelli
cari ultrasse belli belli
mejo che chiudete er becco
che da ott'anni state a secco
fosse vero ch'ogn'annata
co li fiori a primmavera
'sta promessa 'n po' 'nvecchiata
sboccia e regge fino a sera
ma li fatti so diversi
manco er cieco più li nega
otto so' i mondiali persi
tutto e' resto è 'na gran sega
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5-12-05
Kanazaua, amico mio
co la verde Cavasachi
pur se tu più non mi cachi
vado forte come un dio
Mo me carico le pile
fate 'r tifo pe 'r Corsaro
coi colori der Brasile
Er biondino mo lo sgaro
co le gomme giapponesi
e l'amico mio Fiorenzo
tempo due tre quattro mesi
ar mondiale ce ripenzo
M'hai cacciato 'sto 'mfamone!
mo te do la punizione
ortre ai schiaffi dar Dottore
te se fà l'Imperatore!
Già me vedo a braccia arzate
tra le sorche e lo sciampagne
mentre a Tokio ve buttate
tutti a tera a strillà e piagne!
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Per Cianca
13-12-05
Riverisco mio biaggista
e t'allungo i miei auguri
pur se molto spesso in pista
più che moto son canguri
eh si sa che voi maxiani
chatterate allegramente
senza tecnici australiani
state messi malamente
ma non essere triste Cianca
che la mappatura bbona
che per vincere ti manca
ce l'ha sotto la verdona
Sembrerebbe che alla Kawa
Yoda portò in dote dati
che ruborno a Kanazawa
Jerry, Vale e i suoi fidati
Quindi fregati le mani
che cor softuer trafugato
er mondiale de domani
per Max Biaggi è assicurato
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Per Guido
15-12-05
Urge ch’io con versi alati
faccia auguri un po’ scontati
per Guidone e la sua Bella
Ch’apparecchiano la culla
Dolce attesa ammorbidisce
del vulcanico cronista
il ruggito mentre in pista
la battaglia s’infittisce
Anche del motomondiale
scema molto l’importanza
al calcetto prenatale
dell’omino nella panza
Già m’immagino lo strillo
del neonato fresco e arzillo
allorché con voce saggia
più che “uee” dirà: “Mannaggia!”
Sian gli dei benevolenti
e proteggan con amore
padri e pargoli nascenti
mentre passano le ore
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Max in sbk
22-12-05
guidomeda ha scritto:
Potrei scrivere...ermetico, tipo:
Partirono un dì, affranti, ;
capipopolo e figli di un'ardimento antico,
contagiati di delirio da battaglia.
Sognatori, menestrelli e cantastorie
lacrimose spoglie d'uomo.
Restituiti furono,
dai moti del mare
nel palmo di una spiaggia gialla
e incamminati, fronte al cielo e terga al suolo,
irruppero stanchi su prati
ch'eran verdi e ad un tempo eran puranco
bruciati dal sole.
Ponti di pietra poi, valicarono a piccole porzioni.
Ahiloro, travolti anch'essi dai moti del mare.
Gorgogliavano i flutti ed è il terrore stava lì,
nei loro occhi liquidi per l'ira e la mestizia.
"Silenzio. Non voglio udir stormir di fronda"
tuonò una voce.
"E' solo una tempesta, come altre ne furono.
Se la paura si fa casa in voi, urlate il vostro male,
che trovi spazio nel padiglione degli dei".
Non vi fu risposta che potesse ritenersi della guisa.
Seguitarono il lamento, nè terrore, nè silenzio.
Un solo flebile mugolio di gole.
Al fine orbene,
passarono i
confini dell'isola madre.
Migrarono su un'isola lì accanto,
fu un buon viaggio.
Un colpo di remo, forse due, per approdarvi.
Ma era bella, bella davvero,
(in via dei matti numero zero)
Accolti come re dal ventre gonfio
più che il petto.
Coperti coi monili della novella terra
non ne capirono il lucore, non colsero,
non videro e rimpiansero.
Invocarono gli dei.
"Deh, spiriti buoni,
'chè la rotta era sì buona al par di voi,
ma non troviamo cibo per i nostri figli.
Le frutte, le verdure, financo gli animali
hanno il sapor del legno intriso.
Deh spiriti buoni,
afflitti dalle nostre litanìe,
vogliate, con un colpo della mano
spazzare isola e monili
e restituirici alla nostra terra, che era sì buona e bella".
Una grandinata coi chicchi come mele,
rispose il cielo. Ma il padre ch'era buono
lui sì, arrecò più danno di quell'evento gelido.
Non si poteva fare pipì,
perchè non c'era il vasino lì.
Ma era bella, bella davvero
in via dei matti numero zero.
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Pretese troppo il padre premuroso?
Fu avidità a fare 'l dio furioso
che pria portò 'l nostro su gialla spiaggia?
Saria stata forse modestia più saggia?
Fu forse pena men grave del costo?
Preferì forse l'dio pagar lo scotto
e tradir la promessa per quel posto?
Sicchè ne nacque fragoroso botto?
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Per Gothos
5-01.06
Chi è quell’amministratore
che con perfida malizia
trucca foto con amore
e di risa ci delizia?
E’ il buon Gothos ma per Diana!
vecchio amico del motore (licenza poetica romagnola)
cui domani la befana
donerà regali e amore
Cade infatti il giorno sei
conplean’ di lui e lei
si che sia la festa doppia
pur se il troppo a volte stroppia
Quindi auguri e cose care
da “collega” dueruotista
che di figa ci sia un mare
ove navigare a vista
Che Esculapio ben t’assista
e conservi la salute
per far tanti giri in pista
senza mai sgraffiar la cute
S’allontanino anche i chiodi
dalle gomme mentre viaggi
che sian meno forature
che vittorie di Max Biaggi
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Da “la guerra di Piero”
17-01-06
Giri sconvolto co’un sacco di grane
non e' il settaggio non son centraline
che a ogni staccata ti mandan per fossi
ma è un pilota che si chiama Rossi.
Dentro al motore della mia moto,
voglio più bite e civvù di Makoto
non una vecchia scheda di rete
quella lasciatela usare a Sete.
Cosi' dicevi ed era inverno
quando nei test prometti l’inferno
e per le piste la fai da padrone
prima che inizi la vera stagione.
Basta Corsaro fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po’ addosso
del mito fasullo racconti a gran voce
battaglie mai vinte con moto veloce;
ma tu non lo udisti e il tempo passava
e Valentino vieppiù sverniciava
ed in quel di Jerez della Frontera
tagliasti il traguardo prima di sera.
E mentre alla Honda mostravi le spalle
pensati ben di cacciar delle balle
per dar da bere a tifo e folclore
la storia tremenda del tuo dolore.
Sparale grosse, sparale ora
e dopo la prima sparane ancora
finchè alla Honda gli scoppin le palle
a forza di legger così tante balle
ma se complotti e trame segrete
posson far presa su forum e rete
a Kanazawa, ci puoi giurare
la palle di molto faranno girare.
E mentre si parla sol di congiura
con i giornali a leccar con premura
Seguru si rompe e con cortesia
ti manda a fanculo anche da parte mia.
Anche Scalera in parlamento
ruppe i coglioni al governo convinto
e Mario Pescante molto seccato
non l’ha nemmeno un poco cacato.
Riprese allora l’eterno lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tuo mondiale finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato un ritorno.
Belleggia mio la essebbikappa
ad armi pari con ogni schiappa
ce sta pure Chili lì che m’aspetta
in motogippì anche con la la Lambretta.
E mentre la Honda va a Cecchinello
e Valentino si piglia il cammello
i tuoi tifosi un po’ rosiconi
sputan su Dorna e grandi campioni.
Giri sconvolto co’ un sacco di grane
manco la Stock e neppur le gimcane
sponsor e case ormai se so mossi
e vogliono solo il campione ch’è Rossi
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Per Maaahhh
26-04-06
Auguroni Maah,
la tua età anagrafìca
poco importa se la fava
alla vista della fi...
tiene botta e se la cava
e se mai scemasse in fine
il vigor degli anni verdi
con le azzurre pilloline
certamente non ci perdi
si che possa il bastimento
dal passato assai glorioso
afforntar con ardimento
'l vasto mar e 'l moto ondoso
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Max da Fiorello
05-05-06
Le previsioni der Nostradamuse all'amatriciana:
Er Corsaro gossipparo
dalla Montecarlo bella
già prevede ch'er tutero
a Sciangai fa 'na cappella
Ce lo so, ce stavo in mezzo
ar mondiale e a li magheggi
me lo disse anche Fiorenzo
nun funzioneno 'st'aggeggi
Er telaro co la gomma
e la gomma co la mappa
se nun fai bene la somma
sott'ar culo via te scappa
E i francesi 'sti furboni
co piccì e centraline
se je rompi li cojoni
fanno moto salterine
sai che cazzo je ne frega
ar francese gommarolo
se 'r tutero poco piega
e va a vince 'no spagnolo
Anzi, mejo fa vedere
che 'r formaggio co le pere
quanno 'r contadino tace
ar francese nun je piace
Come dici? nun te spieghi?
a metafora t'è scura?
nun ce vedi la congiura?
ma se parlo poi me freghi!
Si per caso poi n''a Cina
er tutero se 'mpappina
posso fà bbella figura
a parlà de la congiura
Chi capisce ha già capito
che so' 'n po' rincojonito
senza moto li cojoni
me so' fatto a pezzettoni!
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Quel maledetto parafango
16-05-06
Maledetto parafango
che la gomma blisterata
hai pelato come un mango
fu davver gara sfigata!
Il talento tavulliese
rimontava indemoniato
ripetendo quelle imprese
cui ormai m'ero abituato
Ti voltò le spalle il fato
altra sfiga forse incombe
urge un piano ben studiato
ricorriamo alle macumbe!
Quest'è il rito de maggia
che la sfiga caccia via
serve bona la pozzione
per entrà in aggitazione
bucatini a''a'matriciana
da magnà co luna piena
mente invochi li demoni
che nun rompano i cojoni
Perchè l'omo quanno magna
ce lo sa anche satanasso
manco er papa re che regna
nun je deve rompe er ca....
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Per lilli
23-05-06
Ma 'ndo ca... è annata lilli
la cercamo come matti
Ma se sa a vorte i gatti
pe la testa c'hanno i grilli
Ce dispiace pe' l'assenza
de lillina dorce e bella
nun potemo stare senza
e pensamo pora stella
che sarà mai accaduto?
perchè mai, manco 'n saluto?
fatte viva, stamo 'n pena
fai sapè che stai serena
Si poi passi ar motobare
t'aspettamo co le bire
e brindiamo alla gattina
che ritorna stamattina
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Per il figlio di Guido
29-05-06
Bienvenue Meda Filippo
ecco il mondo grande e bello
sei davvero un bel tortello
facciam festa salti il tappo!
Complimenti grandi e veri
ai suoi bravi genitori
vogliam sol felicità
per la mamma ed il papà
Che possiamo ancora dire
siam feici da impazzire
or si grida un due tre
che Filippo Meda ...
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Per Tazio
29-05-06
Tanti auguri allo zione
toscanaccio impenitente
dal Brasile con passione
se ne sta a non far niente
Con il cuore al nostro amico
cento volte glielo dico
che la vita sia eccitante
come il Gamma in un tornante
Che gli amici sian fidati
come il tiro del Ducati
che le donne sian battone
come l'Honda a iniezione
La salute sia di ferro
come un bel giess'icserro
com'zanzare all'imbrunire
siano tante anche le lire
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brava Anna 
