GIMME FIVE” Si gioca in casa, formazione al completo. Alla seconda edizione del MotOh!di Barcellona, Derbi ha schierato l’intero comparto delle novità 2008. Tutte moto di piccola cilindrata, specialità della Casa: la scuderia più prestante si nasconde sotto la Rambla 250i. A margine, i soliti noti di famiglia (i cinquantini, la gamma Senda e GPR), passati dalle mani degli estetisti dell’officina ristilizzati nelle grafiche.
PAZZA IDEA “E questa cos’è?!”. Lo smarrimento dura qualche frazione di secondo, finchè ci si accorge del motore. Ma anche allora non è tutto chiaro. La DH 2.0 è senz’altro la proposta più interessante dello stand: un prototipo ispirato da una disciplina sportiva ciclistica, il Downhill. Strano, fino a un certo punto. Macinando un po’ di pensieri, infatti, torna in mente che l’acronimo Derbi significa: “DERivato da Bicicletta”.
BORRACCIA DI BENZINA Vestita da mountain bike, ma con un cuore da 100 cc, la DH ha un telaio in alluminio ultraleggero che integra nella “canna” il serbatoio, senza creare ingombro e sconfessarne le linee da bicicletta da pendenze. Il monocilindrico 4T è raffreddato ad aria, dotato di trasmissione automatica, e con un silenziatore in fibra di carbonio a uscita centrale che – a detta della casa – concorre ad abbassare drasticamente l’impatto sull’ambiente.
SOSPENSIONI. L’altro elemento originale è la sospensione posteriore, che ha un ammortizzatore ad aria simile a quello delle mountain bike ed è stato sviluppato seguendo le più evolute tendenze della disciplina del Downhill. Davanti, invece, c’è una forcella rovesciata con steli da 38 mm.
http://www.motorbox.com/10165.html
_________________
METEOROLOGO E CONSULENTE CINOFILO