GRANDE
LIZ!
motonline
Anteprima: novità Suzuki 2006
La Casa di Hamamatsu presenta al Salone la sua armi vincente per affermarsi nel segmento delle naked. La nuova Gsr 600 ha una stretta parentela con la Gsx-R 600 e soluzioni inedite
e raffinate come lo scarico alto sottosella. Rinnovamenti per la Bandit 1200
La nuda di media cilindrata è sicuramente la novità più interessante portata a Parigi.
Il 4 cilindri derivato da quello della vecchia GSX-R 600 ha ricevuto nuovi alberi a camme dalla fasatura che esalta la coppia ai medi, e anche i corpi a doppia farfalla dell’iniezione sono quelli della sorella race replica.
Ovviamente anche il cambio ha una rapportatura stradale, ma la novità più interessante i casa Suzuki è lo scarico alto con i silenziatori ai lati del gruppo ottico. Il telaio è in fusione d’alluminio, con due travi discendenti che si aprono in ampie bretelle che abbracciano il motore, un po’ come si fa nella MotoGP. Il forcellone ha un design inedito, con l’ammortizzatore posto lateralmente a sinistra, per lasciar spazio al catalizzatore, posizionato più o meno dove normalmente si trova il mono. Grande appeal e, ci dicono, ottime prestazioni, la fanno una delle sfidanti serie nel settore delle middle naked che mai come quest’anno si sta aprendo a nuove proposte.
Il “bandito” si rinnova e affronta il 2006 con novità tese a rendere questo dello ancor più godibile. Sia per la versione nuda che per quella carenata una gradita novità sta nella possibilità di regolare l’altezza della sella passando da 785 a 805 mm. La posizione di guida è anche più raccolta grazie al serbatoio accorciato di 30 mm che consente anche di distribuire i pesi maggiormente sull’anteriore, il che dovrebbe tradursi in una maggior sensazione di solidità dell’avantreno.
Grandi novità per la ciclistica che vede l’adozione di una forcella da 43 mm che ospita un perno ruota da 25 mm (era da 20 mm). Anche il forcellone è tutto nuovo e più lungo di ben 45 mm, il che dovrebbe tradursi in maggior trazione in uscita di curva e in un ridotto effetto del tiro catena. Più grande anche l’asse ruota posteriore, ora di 28 mm contro i precedenti 20 mm.
La versione S si fregia di una semicarena studiata nella galleria del vento, mentre per entrambi i modelli sarà disponibile l’abs.