Io appartengo alla categoria di coloro che hanno acquisito la passione da ragazzino, leggendo il libro di Vale nella parte dell’adolescenza, mi sono rivisto, mi sono tornate in mente le scorribande con i mezzi più disparati, l’unica cosa importante era salire su una moto e dargli del gas, fuggire dai caramba, e bruciare della miscela (anche se a dir il vero fra di noi c’era anche il figlio del maresciallo ehehe che devo ringraziare tutta la vita, mi ha salvato da un sequestro di moto) ……..ricordo le trasferte al campo cross, un paio di noi dotati di moto da cross, tutti gli altri si arrangiavano come potevano, immaginatevi tre pirla su un’ape che tentavano di percorrere il circuito impuntandosi sistematicamente sulle montagnole dei salti.
Ricordo che ho rinunciato alla gita di terza superiore per elaborare il vespino 50 special con la 102, frizione a denti dritti e carburatore del 19, tutto da solo nel segreto del mio garage, era la prima volta che aprivo i carter, lo avevo visto fare decine di volte, ma per mè era la prima volta, erano mesi che chiedevo, guardavo, mi procuravo estrattori e tutto l’occorrente, sono stati tre giorni emozionanti che ricordo benissimo per l’intensità dell’emozione, ricordo come ora il momento in cui dovevo premere col piede la leva di accensione, si accenderà??? Avrò fatto tutto bene??? E che ciocco farà???…..fiuuu che emozione, il segno della croce, preghierina e premo……cazzo che compressione!!!! Tre pedalate e parteeeeeeeeee ciocca bene uauuuuuu il telaio trema con decisione e forza, appoggio il culo sulla sella, cazzo che vibrazioni forti……bellissimo, per due settimana sono stato il più veloce delle altre vespette del baretto.
Ancora oggi quando incontro i miei compagni delle superiori loro raccontano la gita e io in quel frangente inizio a far facce strane perchè non mi ricordo mai un tubo…..loro mi guardano e mi dicono, ahhh ma tu non c’eri perché sei stato a casa ad elaborare il vespino pirla……loro non possono capire le soddisfazioni che invece io ho provato io in quel frangente…..non pretendo che capiscano e non provo neppure a spiegarlo, è qualcosa che ho dentro e che conservo gelosamente, solo chi ha questa passione dentro può capire. Poi ho avuto un 250, ma da passeggio per andare al mare ed evitare le code….
Ecco perché mi piacciono le moto, ecco perché mi piace Valentino, parla con lo stesso spirito che parlavamo io e i miei amici e guardo Valentino con la stessa ammirazione con cui guardavo i miei amici più veloci e più pazzi di me.
Poi io terminati gli studi ho abbandonato tutto e ho pensato ad altro e le moto le osservo solo, alcuni dei miei amici invece sono rimasti ancora così, sono passati a moto serie, ma non sono cambiati di una virgola, se passa una bella gnocca si girano e commentano, ma se nello stesso istante passa una moto la gnocca và sicuramente in secondo piano
Chissà, un giorno forse me la comprerò
anche io la gnocca.......mmm la moto volevo dire