Assen : Superbike - Presentazione
30/08/06 13:55
Quattro prove nelle prossime sei settimane: sarà una fine estate caldissima per il Mondiale Superbike che riprende il cammino in Olanda dopo la pausa estiva.
I protagonisti del campionato delle maxi moto derivate dalla serie troveranno un circuito radicalmente cambiato: adesso il tracciato misura 4.555 ed è stato notevolmente accorciato rispetto alla configurazione che le SBK avevano utilizzato fin dalla prima edizione datata 1992. In particolare è nuovo il primo tratto, molto lento, mentre la seconda metà della pista è rimasta inalterata.
LEONE BAYLISS – Il campionato torna in pista con una situazione abbastanza delineata a favore di Troy
Bayliss capofila con 77 punti di vantaggio su Noriyuki
Haga. Il fuoriclasse Ducati – nove successi in sedici manche! – ha già sbancato Assen nel 2001, la stagione che lo vide laurearsi per la prima volta iridato.
Ma qui Troy ha anche un ricordo meno piacevole: nel 2002 infatti cadde permettendo a Colin Edwards di ricongiungersi e poi coronare la rimonta nello spareggio di Imola. Tra i piloti in attività Bayliss è comunque quello che vanta il maggior numero di successi (due) mentre Pierfrancesco
Chili, James
Toseland e Noriyuki Haga ne hanno uno a testa. L'Olanda è un appuntamento speciale anche per Bayliss anche perché nel fine settimana la Ducati annuncerà il rinnovo con l'australiano che resterà per altre due stagioni.
HONDA IN AGGUATO – Nel precedente round di Brands Hatch è stata la Yamaha la vera antagonista della Ducati con Haga vittorioso in gara 2. Il giapponese è sempre andato bene ad Assen che considera uno dei suoi tracciati preferiti.
Ma la Honda non è da meno: qui la marca di Tokyo ha fatto doppietta lo scorso anno con Chris Vermeulen e anche i precedenti più recenti parlano a favore della CBR-RR che ha vinto cinque volte nelle ultime otto manche.
James Toseland e Karl
Muggeridge avranno quindi a disposizione un potenziale notevole anche considerando il fatto che la loro squadra, Ten Kate, ha sede a soli 50 chilometri dalla pista e dispone di un buon bagaglio di esperienze. Muggas qui ha vinto due volte in Supersport. La Honda gioca anche la carta Michel
Fabrizio che potrebbe uscire fuori soprattutto se si dovesse correre sul bagnato, eventualità non certo remota in Olanda. Il 21enne romano qui ha fatto terzo nel 2005 con la Supersport. Con la CBR-RR dal team satellite Klaffi tutta da seguire la gara di Alex
Barros, stella che viene dalla MotoGP e che ad Assen ha vinto nel 2000 con la 500.
VULCANO SUZUKI – Troy
Corser, che pur essendo ormai fuori dai giochi iridati è sempre il numero uno in carica, deve cancellare la grigia giornata di Brands Hatch. Il team Alstare fa debuttare il 23enne tedesco Max
Neukirchner che correrà le ultime quattro gare con la GSX-R lasciata libera dal francese Fabien
Foret. Max, che rientra dall'infortunio alla spalla subìto in giugno a Misano, ha provato la moto il mese scorso ed è attesissimo dai tanti tifosi tedeschi che varcheranno la vicinissima frontiera. Il box della squadra campione del Mondo è agitato anche dalle voci di mercato 2007.
LE ALTRE – La Kawasaki punta su Chris
Walker, britannico sempre molto veloce ad Assen e beniamino delle migliaia di tifosi inglesi che da anni sono la presenza più colorita sugli imponenti spalti di Assen. La Psg-1, formazione italiana che gestisce le verdone, schiera anche Régis
Laconi e Fonsi
Nieto.
SUPERSPORT IN BILICO – Il Mondiale delle medie cilindrate sembrava incanalato verso la riconferma del francese Sebastien
Charpentier (Honda) ma il suo infortunio nei test di giugno ha rimesso lo squadrone Yamaha in piena lotta. A quattro round dalla fine si ricomincia da zero: Charpentier infatti è stato raggiunto dall'australiano Kevin
Curtain mentre l'altro pilota Yamaha Broc
Parkes, vincitore ad Brands Hatch, insegue staccato di appena 12 punti.
Assen sembra favorevole alla Honda che ha dominato le ultime quattro edizioni. Ma la YZF- R6 rivale è cresciuta molto e per Charpentier si annuncia un'altra domenica di passione, anche perché il campione in carica non è ancora al meglio della forma fisica. Le speranze italiane sono affidate in particolare al 21enne riminese Massimo
Roccoli (Yamaha), quinto nel Mondiale e vincitore a Misano, e al toscano Gianluca
Nannelli che torna in pista con la Ducati dopo l'eccellente prestazione offerta a Brands Hatch. Nannelli sarà particolarmente temibile in caso di gara bagnata.
MV SFIDA SUZUKI – E' apertissima anche la Coppa del Mondo Superstock 1000 che manda in scena la settima prova sulle undici previste. Nel campionato degli under 24 il glorioso marchio italiano MV Agusta insegue la Suzuki capofila con Alex
Polita: i rivali Ayrton
Badovini e Luca
Scassa hanno vinto le ultime due gare arrivando rispettivamente a -6 e -19 punti da Polita quando restano 100 punti da assegnare. Sarà una volata fantastica: Polita è partito fortissimo all'inizio del campionato (tre vittorie in quattro gare) ma con la scivolata di Brno ha rimesso in gioco gli inseguitori che adesso fanno tremare la supremazia Suzuki.
Nessuno dei tre sfidanti ha mai vinto ad Assen. In quarta posizione insegue Claudio
Corti, 18enne della Yamaha: comunque vada la Stock 1000 è pronta ad applaudire un nuovo campioncino italiano. Più delineata la situazione nell'Europeo Superstock 600 under 20 dove il belga Xavier
Simeon ha 39 punti di vantaggio su Nicolò
Canepa. Il 18enne ligure arriva in Olanda con il morale alto dopo il primo podio centrato nel tricolore Supersport a Misano. Da seguire anche la gara di Davide
Giugliano (16 anni) e Andrea
Antonelli (Honda) presenze abituali nelle posizioni di vertice. Il ricchissimo programma di Assen è completato dall'ultima prova del Mondiale Sidecar che si correrà domenica pomeriggio dopo gara 2 Superbike.
SBK Press Office
fonte:
www.racing-live.com