eheh, povero Koyama

mah, Bautista mi sa che resta...

Da Motosprint:

Il team svizzero allestito per Thomas Luthi sta facendo progetti: vuole passare in 250. Il reparto corse aprilia ha ricevuto la richiesta di un RWS ufficiale, ma a Noale hanno preso tempo: la squadra è sotto osservazione. Non ci sono problemi economici (EMMI garantisce copertura economica). Il problema è lo staff tecnico: quella svizzera sembra una squadra d'altri tempi, basti pensare che non c'è il telemetrista! L'aprilia impone l'acquisto di un telemetrista e un di un capotecnico di valore e esperienza. Solo a questo punto si potrà parlare di moto ufficiale in gestione.

Luthi passa al team Aprilia ufficiale sempre con lo sponsor Caffè Latte della Emmi (Notizia dalla prima pagina motograndprix.it)

Sotto riporto una breve intervista del CDT di oggi:




Il prossimo mese il bernese effettuerà dei «test» con la nuova moto. Nelle quarto di litro punta a vincere gare sin dal primo Gran Premio in programma in Qatar

Dopo quattro anni trascorsi in seno al Team Elit Honda in 125, Thomas Lüthi torna sul suo pas­saggio nelle quarto di litro, dove la prossima stagione sarà in sella ad un’ Aprilia. In una conferenza stampa indetta ieri il campione del mondo dello scorso campio­nato ha detto a chiare lettere che punterà ancora in alto.
«Il salto di categoria mi stimola molto, non ho mai guidato una 250 e non vedo l’ora di farlo, poi­chè sono moto con una potenza doppia rispetto a una 125 (102 ca­valli circa rispetto ai 50-52 di un­a ottavo di litro). Per domarla do­vrò diventare più forte fisicamen­te e proprio su questo aspetto sto lavorando molto in questi mesi».
Lüthi crede che non avrà bisogno di molto tempo per adattarsi alla nuo­va Aprilia:
«Spero di capire subito la moto al fine di essere competitivo sin dal­le prime gare: mi piacerebbe po­ter essere in grado di vincere già la prima gara in 250»
Un obiettivo piuttosto ambizioso:
«Sono un pilota e tutti i piloti scendonoinpistaconl’obiettiv­o di vincere:importante è effettua­re una buona preparazione e sfruttare al massimo i test per svi­luppare la moto. L’obiettivo prin­cipale è quello di essere pront­o per l’inizio del campionato (ndr­: 17 marzo 2007 in Qatar)e da quel momento spero di riuscire a far parte del gruppo di testa che lot­terà per i primi posti della classi­fica iridata».
In novembre Lüthi potrà «testare» la sua nuova moto per cinque giorni:
«I primi test saranno molto im­portanti perme:mipiacerebbe compiere un buon numero di gi­ri e fare più esperienza possibile in sella all’ Aprilia. Sono inoltr­e contento di poter fare la cono­scenza della mia nuova squadra, dei tecnici in particolare».
Restano ancora due gare in calenda­rio: che importanza hanno quelle al­l’ Estoril e a Valencia?
«Un’importanza enorme: voglio concentrarmi su questi due Gran Premi e non pensare troppo al fu­turo perchè potrei correre dei ri­schi inutili. Spero di chiudere nel migliore dei modi la mia avven­tura in 125 e per questo inseguo risultati importanti che possano rendere un po’ più dolce una sta­gione sin qui difficile».
Già, quella di Lüthi è stata davvero una stagione tribolata:
«Ho dovuto lottare tantissimoper cogliere qualche risultato di rilie­vo, molto più della scorsa stagio­ne quando mi sono laureato cam­pione del mondo. Il livello del campionato in questa stagione è cresciuto parecchio e ho pagat­o a carissimo prezzo i miei errori».

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