Simoncelli ha deciso: "proverò a provare. Senza antidolorifici"
Simoncelli scende in pista. Il dottor Macchiagodena, della clinica mobile, ha detto sì, e sì ha detto anche il responsabile del centro medico del circuito. Così Marco ci proverà, già questa sera. La sessione per la classe 250 apre alle 21.30, e continua fino alle 22.00, ora locale (in Italia, un'ora in meno); nessuna iniezione di antidolorifico, per l'italiano: se ne parlerà semmai per la gara, se la farà.
L'unico aiuto, per il momento, verrà a Marco dai meccanici , che gli stanno preparando un gas “rapido”, per consentirgli di ridurre al minimo il movimento del polso. Simoncelli si è rotto lo scafoide destro in allenamento con la moto da cross, alla cava; lo ha soccorso Rossi. “Ho capito subito che era una cosa abbastanza grave” ha confessato marco. “Non ho rimproveri da farmi, e non sono qui per chiedere scusa a nessuno: mi stavo allenando".
Marco, nel pomeriggio (vedi foto) è stato aiutato a fare "mobilizzazione" da Giulia, la fisioterapista della Clinica.
"Se deciderò di correre è perché mi sentirò in grado di prendere punti", ha aggiunto il pilota di Coriano.
Il circuito del Qatar non richiede frenate particolarmente importanti, e questo può aiutare un po' Simoncelli.
Aspettiamo.
da gpone
forza marco...in bocca al lupo