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... ciao Sic ...

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Ricordo quell'episodio. Mi colpì perché Niki era un idolo in quanto il Campionissimo che portava alla vittoria la Ferrari.



Era uno tosto, Lauda. Aveva uno stile poco spettacolare, un calcolatore, si diceva. PErò era velocissimo, determinato, finissimo di mente, carismatico e soprattutto un uomo vero, tosto.



Uno che non ebbe alcun problema nel mostrarsi deturpato alla gente, tanto che alla fine non ci si faceve nemmeno caso. Tornò alla vita con un aspetto che non era più lo stesso, ma tornò alle corse con la forza e la personalità di sempre. Tornò alla vittoria del titolo mondiale dopo una strenua lotta con Prost, mica pizza e fichi.
Forse non era un gran simpaticone, Niki. Ma io non riesco a non provare una grandissima ammirazione per un uomo così.

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