Tutte queste paranoie hanno ragione di esistere solo in virtù di un sistema di qualifiche che definire non appropriato per la F1 è il minimo; vabbè che Shumi in passato l'ha fatta qualche marachella (è forse stato il solo?) ma come si fà a stabilire solo in base a delle sensazioni che un pilota ha fatto un errore gratuitamente o a causa di qualche fattore imprevisto (magari gli è venuto da starnutire a ripetizione
) e comunque in questi casi il beneficio del dubbio è d'obbligo.
Ho sentito poco fà alla tv i pareri di molti esperti, e la maggioranza (se non tutti) colpevolizzano Shumacher; io non sono per niente d'accordo; per me il vero colpevole è un regolamento che con tutti i suoi cavilli tipo polizza assicurativa e le "innovazioni" introdotte per animare la corsa e creare più interesse (ma dove? per vedere un sorpasso ai box? Allora preferisco non vederne per nulla!) stanno a mio avviso producendo esattamente l'effetto opposto. Tirano in ballo sempre la storiella dei costi eccessivi, mi sembra la novella dello stento; ormai dovrebbero avergli dato una bella botta a questi costi visto che si sono ridotti a correre con degli otto cilindri di 2400cc, o mi sbaglio? Gira e rigira si torna sempre lì; i costi invece di andarli a limare nelle cose superflue li vanno a togliere da quelle essenziali; non si può sostituire il motore pena retrocessione? Ma fatemi il piacere, da che mondo è mondo nelle competizioni motoristiche i motori sono soggetti a rompersi, è qualcosa che fà parte del suo genoma e considerarlo un evento da condannare è una vera idiozia; per il discorso gomme vale quanto detto prima.
Concludo dicendo che già prima avevo cominciate a seguire la F1 sempre più di rado, ora poi, dopo l'assurdità della penalizzazione data alla Ferrari ancora meno, e la "corsa" di oggi non ci penso minimamente a guardarla.
P.s.: Rimpiango tanto la F1 dei tempi di Prost e Senna.
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Hailwood il fenomeno...Tourist Trophy 1965 classe 500cc, riparte dopo un incidente e con la moto senza cupolino, con una farfalla del carburatore rimasta completamente aperta e semiaccecato dalla pioggia, sfida la morte e vince alla media di 148 km/h!