Il pilota protagonista di scazzottata
Fine settimana movimentato per Mika Kallio, pilota finlandese della Ktm impegnato nella classe 250 al Motomondiale: il centauro è stato denunciato all'alba di lunedì per rissa aggravata dalla polizia di Riccione dopo una scazzottata in discoteca. Con lui sono stati denunciati anche tre uomini del suo team, un connazionale e due austriaci. La notizia ricorda la vicenda di Iannone, pilota della 125 anche lui finito nei guai.
Non è un buon periodo per i centauri del Motomondiale. Tra guai con il fisco e problemi con la giustizia, Valentino Rossi e compagni sono sempre nell'occhio del ciclone. Sono passate solo alcune settimane dalla vicenda Iannone, il giovane dell'Aprilia in 125 che avrebbe tentato di dar fuoco ad un locale con tanto di minacce (fatto poi smentito dallo stesso pilota), ed ecco spuntare una serata movimentata di Mika Kallio. Dopo essere volato a terra al Santamonica domenica pomeriggio mentre si trovava in terza posizione, il finlandese si è ritrovato sulle spalle una denuncia per rissa. Analoga imputazione ha colpito anche due uomini, entrambi residenti nella provincia di Pesaro-Urbino, componenti della security della Villa delle Rose, la prestigiosa discoteca di Misano Monte dove la rissa ha avuto luogo.
Secondo quanto ricostruito dalla polizia a dare il via alla rissa, alle 5.15, sarebbe stato proprio Kallio, litigando con un avventore e arrivando alle mani. Il pilota e gli amici del team sono stati scortati all'uscita dai buttafuori con i quali, una volta arrivati nel parcheggio, si è scatenata la rissa. Per sfortuna dei protagonisti, però, ad assistere alla scazzottata e ad intervenire in tempo reale per dividere i contendenti, c'era un equipaggio della polizia impegnata in un altro servizio. Kallio e gli altri cinque denunciati sono stati accompagnati al commissariato dove sono usciti con una denuncia poco dopo le 13 di oggi.
Fonte