La Superbike nel Tempio della Velocità
Dopo aver brillantemente superato l'esame dell'Università della Moto - come viene chiamato il circuito di Assen (Olanda) - il Campionato Mondiale Superbike approda domenica prossima al Tempio della Velocità, vale a dire l'Autodromo Nazionale di Monza. Sul circuito brianzolo - dove la media sul giro supera i 200 km/h - si disputerà, infatti, la quarta prova della stagione 2011.
Wind scende in pista con il Mondiale Superbike
‘Title Event Sponsor' della prima tappa italiana sarà Wind, il terzo gestore di telefonia mobile in Italia e uno dei pochi operatori europei ad offrire servizi integrati di telefonia mobile, fissa e Internet. In linea con il nuovo claim "Più vicini", Wind sceglie di affiancare il massimo Campionato di moto derivate dalla serie, esprimendo così la propria vicinanza al cuore degli appassionati, portandosi all'interno del Superbike Village e intrattenendo gli spettatori con iniziative promozionali e commerciali nelle tre tappe italiane di questa stagione. Il primo dei tre appuntamenti, prenderà quindi il nome di "Wind Italian Round - Monza 2011".
In Superbike, Max Biaggi e Marco Melandri all'inseguimento di Carlos Checa
Pur non avendo vinto ad Assen - è arrivato due volte secondo - il Campione del Mondo Max Biaggi (Aprilia Alitalia Racing Team) si è riportato in seconda posizione alle spalle di Carlos Checa (Althea Racing Ducati), vincitore di gara 2 in Olanda. Lo spagnolo, che ha vinto quattro delle sei gare sinora disputate, si trova ora ad affrontare un circuito che sulla carta non sembra favorevole alla sua Ducati. L'ultima vittoria della bicilindrica di Borgo Panigale risale solo al 2009, quando Michel Fabrizio vinse gara 1.
La 1098 R sembrerebbe non essere favorita sul circuito di Monza, a causa della presenza dei lunghi rettilinei, su cui le quattro cilindri potrebbero essere avvantaggiate. La strepitosa forma di Checa e le ottime prestazioni della Ducati in questa stagione, però, potrebbero sovvertire il pronostico.
Max Biaggi, dal canto suo, sulla scorta della doppietta conquistata qui la scorsa stagione, vede con favore l'arrivo della gara monzese. Sul circuito lombardo, il Campione del Mondo in carica ha toccato lo scorso anno la punta massima di velocità con 330,2 km/h.
A pochissima distanza dall'Autodromo ha sede il Team Yamaha, che ha sempre disputato delle prove positive sul tracciato di... casa. Nelle ultime quattro edizioni della gara di Monza, la R1 ha vinto quattro volte, tre con Noriyuki Haga ed una con Ben Spies. Questi risultati danno fiducia a Marco Melandri, che vuole migliorare il proprio risultato di Assen, dove ha ottenuto un quarto posto in gara 1. Il ravennate è intenzionato a non farsi ulteriormente distanziare da Checa.
Per rimanere in tema di quattro cilindri, saranno da seguire con attenzione le prove di Jonathan Rea (Castrol Honda), Leon Haslam (BMW Motorrad Motorsport) e Leon Camier (Aprilia Alitalia Racing Team). La Honda non vince su questo circuito dal 2005, quando si impose Chris Vermeulen, ma Jonathan Rea potrebbe sfruttare una scia positiva, venendo dal doppio podio di Assen, con tanto di vittoria in gara 1.
La BMW, invece, è ancora alla ricerca della prima affermazione assoluta e Leon Haslam ci sta provando con grande determinazione. Purtroppo, sinora l'inglese è salito sul podio solo a Phillip Island, ma lo scorso anno ha fatto un secondo e un quarto posto, in sella alla Suzuki.
Infine, Leon Camier, che quest'anno in prova ha ottenuto dei risultati positivi, a Monza nel 2010 ha colto due buoni piazzamenti.
A Monza proverà a rientrare dall'infortunio James Toseland (secondo, lo scorso anno), mentre Michel Fabrizio (Team Suzuki Alstare), per riportarsi sui primi, conta sui risultati raggiunti in passato dalla sua GSX-R 1000 - con Corser nel 2005, con Neukirchner nel 2008 e con il podio di Haslam in gara 2 nel 2010.
Tra le moto ufficiali, saranno da seguire con attenzione anche i tre piloti del Kawasaki Racing Team, Chris Vermeulen, Joan Lascorz e Tom Sykes, così come i più importanti tra i team privati, Jakub Smrz, Sylvain Guintoli (Effenbert-Liberty Racing Ducati) e Noriyuki Haga (PATA Racing Team Aprilia), anche lui ansioso di entrare nel novero dei vincitori.
Ayrton Badovini (BMW Motorrad Italia), punterà a migliorare la sua classifica, così come Roberto Rolfo (Team Pedercini Kawasaki). A Monza ci sarà anche Fabrizio Lai (Echo Sport Racing Company Honda), come wild card.
Luca Scassa vuole riprendere a vincere in Supersport
Il passo falso di Assen non ha tolto fiducia a Luca Scassa (Yamaha ParkinGO Team) che in Olanda ha interrotto la serie positiva delle vittorie consecutive, a causa di una caduta. L'italiano è rimasto leader del campionato ma il suo vantaggio si è ridotto a soli tre punti su Broc Parkes (Kawasaki Motocard.com) e cinque sul compagno di squadra Chaz Davies, quest'ultimo vincitore della gara olandese. Poco più distanti Robbin Harms (Harms Benjan Racing Team Honda) e David Salom (Kawasaki Motocard.com). Monza potrebbe essere l'occasione del riscatto della Honda che quest'anno non ha ancora vinto. Infatti, nel 2011 la Yamaha ha vinto tutte e tre le gare sinora disputate, mentre la Casa più vittoriosa nella Supersport si è dovuta accontentare di podi.
Massimo Roccoli (Lorenzini by Leoni Kawasaki) spera in Monza per continuare nella progressione positiva delle sue ultime gare e migliorare la settima posizione in Campionato. Anche il suo compagno di squadra Vittorio Iannuzzo, punta alla gara di casa per mettersi in luce, mentre Roberto Tamburini (Yamaha Bike Service Racing Team) vorrà dimenticare in pista la squalifica tecnica per rumorosità di Assen. Danilo Dell'Omo (Triumph Suriano Racign Team) si augura che la sfortuna lo abbandoni e Luca Marconi (Yamaha Bike Service Racing Team) proverà a scalare la classifica verso la zona punti. Wild card italiana sarà l'esperto Mirko Giansanti (Puccetti Racing Kawasaki Italia).
BMW all'attacco di Ducati nella Superstock
La vittoria di Lorenzo Zanetti (BMW Motorrad Italia Superstock Team) nella gara di CIV di domenica scorsa ha dato nuovamente fiducia alla Casa tedesca in vista della seconda prova della FIM Cup Superstock. Lo scorso anno la BMW si impose nettamente con Ayrton Badovini e quest'anno cercherà di bissare il risultato con lo stesso Zanetti e con Sylvain Barrier, terzo ad Assen. Con una S 1000 RR ci sarà anche la wild card Michele Magnoni (Baru Racing Team), secondo nel 2010 e nella gara tricolore di domenica scorsa.
In Olanda si è imposta la Ducati che ha conquistato i primi due posti con Davide Giugliano (Althea Racing) e Danilo Petrucci (Barni Racing Team), mentre Lorenzo Baroni (Althea Racing) ha concluso al quarto posto. A Monza ci si aspetta una prova positiva anche da Kawasaki e Honda, con particolare attenzione verso Bryan Staring e Marco Bussolotti (Team Pedercini Kawasaki) e Andrea Antonelli e Eddi La Marra (Team Lorini Honda).
In Superstock 600 attesa per il riscatto italiano
Nella prima prova del campionato Europeo Superstock 600 gli italiani non sono riusciti a salire sul podio e sono quindi attesi al riscatto sul circuito di casa. A contrastare Michael van der Mark (Ten Kate Junior Team Honda), Romain Lanusse (MRS Yamaha Racing France) e Jed Metcher (MTM-RT Motorsports Team Yamaha), primi tre classificati ad Assen, ci proveranno undici italiani capitani da Bernardino Lombardi, quarto in Olanda e vincitore (a tavolino) della gara tricolore. Insieme al pilota della Martini Corse, hanno buone possibilità il suo giovane compagno di squadra Francesco Cocco, Riccardo Russo (Team Trasimeno Yamaha), ai quali si aggiunge la wild card Giuliano Gregorini (RCGM Team Yamaha) e Luca Vitali (Forward Racing Kr Team Yamaha).
Completa il programma la seconda prova della European Junior Cup, riservata ai giovanissimi, che si disputa in sella alle Kawasaki Ninja 250R.
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