MOTOCICLISMO


Claudio Corti nel mirino dei grandi team ufficiali


Un giovane che ormai non è più una promessa, ma una bellissima realtà. Claudio Corti, comasco, nato il 27 giugno del 1987, è vicinissimo alla conquista del titolo europeo della categoria Superstock 600. A tre gare dalla fine, il centauro lariano ha 51 punti di vantaggio sul suo diretto avversario, il francese Tiberio. Domenica scorsa l'ultima impresa, il successo nella prova di Assen, il mitico circuito olandese, con la sua Yamaha R6.
Le prestazioni di Corti non sono passate inosservate soprattutto in un momento in cui il motociclismo sta vivendo un momento di grande popolarità è c'è la voglia di investire su elementi promettenti.
«Adesso l'obiettivo è vincere il campionato, poi penseremo alla stagione 2006, che può essere decisiva per Claudio» dice Massimo Pennacchioli, manager del campioncino lariano.
Lo stesso Pennacchioli spiega il grande interesse che si è creato su Corti. «Cinque team ufficiali hanno offerto una moto per il 2006 per il Mondiale Superstock 2006 - prosegue - Sono Yamaha, Kavasaki, Honda, Ducati e Suzuki. La Yamaha propone inoltre una moto per partecipare al Mondiale Superstock 1000».
Ma il manager preferirebbe un'altra soluzione. «L'obiettivo è giungere alla MotoGp, inutile negarlo - spiega - Io preferirei che Claudio la prossima stagione corresse nelle 250. Anche in questo caso c'è un'offerta, da parte dell'Aprilia. A mio giudizio questa sarebbe la strada migliore per poi arrivare alla categoria più importante».